none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . presto presto. Io ho capito che arrampicarsi .....
I democristiani veri e finti che si vorrebbero definire .....
. . . non é certo colpa mia e dello mondo difficilerrimo .....
. . . anche te racconta che c'entrano i voti del 1978, .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
SAN GIULIANO
"In degrado il Parco della Pace a Pontasserchio, meglio chiuderlo"

31/3/2011 - 8:07

Lettera aperta di alcuni genitori al sindaco Panattoni sul degrado del parco della Pace a Pontasserchio


"Caro Signor Sindaco,

essendo genitori abbiamo avuto modo di frequentare in questi anniil Parco della Pace di Pontasserchio. Un luogo bellissimo, forse immeritato, che si è sempre più degradato, fino a diventareuna sorta di terra di nessuno abbandonata a sé stessa, con molta sporcizia, piantepericolanti, i quattro giochi che una volta lo abbellivano adessodisastrati. La sua condizione, nell'indifferenza totale, è già stata oggetto di frequentirichiami inascoltati da parte delle educatrici della ludoteca.

 

A questo punto, visto il degrado cui è sottoposta l'intera areache naturalmente verrà ripulita solo in occasione dell'Agrifiera,ma solo a scopo di sfruttamento economico, chiediamo che venga completamente chiuso appena terminata tale manifestazione.

 

 Occorre solo chiuderlo, dato che le istituzioni non riescono a farlo usufruire veramente ai cittadini. Invece di pensarlo come problema da gestire solo di carattereeconomico, dovremmo tutti pensarlo in termini di valorizzazione nonnecessariamente legata al dio quattrino, ma al reale interesse dei moltianziani che lo vivono e ci si incontrano, delle madri e dei loro bambini che vi trascorrono molte delle loro giornate, dei ragazzi che potrebbero trovarvi alternative più interessanti allastrada ed al degrado.

 

Piuttosto meglio chiuderlo, dato che non c'è volontà di valorizzarlo,nessuna idea di partecipazione democratica, nessun modo per ricrearlo come luogo di benessere per tutti.Occorrono sempre e solo i soldi per svilupparci o è possibile invece produrre idee?"

Roberto Della Cerra

Daniela Carta 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

31/3/2011 - 17:27

AUTORE:
betta

Credo che chiederne la chiusura sia eccessiva come pretesa, penso invece che sarebbe ora di fare, di smettere di stare a guardare alla finestra e di lamentarsi.
Siamo in un momento storico dove non funziona quasi più niente, tutto è lasciato completamente all'abbandono. E' vero siamo quanto meno salassati da tasse e controtasse obblighi su obblighi e non ci torna indietro quasi niente. Stiamo pagando per gli errori fatti, non importa da chi, a poco senso stare qui a darsi la colpa l'un con l'altro. Dobbiamo tornare ad essere costruttivi, senza necessariamente passare da una guerra.
Quindi se non riusciamo ad avere dalle istituzioni, perchè al collasso, uniamoci noi cittadini cerchiamo di fare qualcosa, magari organizziamo un gruppo di volontariato a turno quando ci è possibile troviamoci e passiamo due ore a pulire. Segnaliamo magari gli interventi più grossi per potature o abbattimenti di rami pericolanti. Ma chi vive in campagna sa perfettamente che non sono cose da fare ogni mese.....
Non voglio dire che non sia giusto pretendere, che non sarebbe nostro diritto avere più servizi per quello che paghiamo (e all'interno inserisco tutto trasporti sanità scuola sicurezza..) Ma la cassa nonostante tutto è vuota e allora che facciamo, ci arrendiamo. Non mi va.
La chiusura, anche se credo fermamente volesse essere solo una provocazione, non è la strada da intraprendere. Non è privandoci che si risolve il problema, perchè semplicemente lo si accantona. I problemi vanno affrontati. E non si può sempre aspettare che arrivi qualcuno a risolveri. Muoviamoci io sono disponibile.

31/3/2011 - 15:08

AUTORE:
Giovanni

Intanto lancio una prima idea
ai frenquentatori del parco: non gettare a terra la sporcizia e raccogliere la cacca dei cani (a chi ne ha uno).