0
AVVERTENZA: In caso di risposta a un articolo già presente nel forum, si invita i lettori ad usare il comando RISPONDI. Usando questo comando la risposta dell'utente ottiene una maggiore visibilità, perchè viene collocata automaticamente in due spazi diversi. Viene inserita infatti 1) nella prima pagina del forum in successione temporale, come tutti gli altri interventi; 2) viene inserita anche nel riquadro dei DIBATTITI IN CORSO, dove gli articoli rimangono un tempo maggiore.
Il primo lettore che risponde a un tema già presente nel forum e adopera il comando RISPONDI attiva automaticamente un dibattito. Il comando RISPONDI consente di sviluppare dibattiti su temi specifici.
Qui si discute su: Chiarimento
AUTORE: P.G.
email: -
6/11/2010 - 12:19
Leggendo il Forum ho notato qualcosa che merita un chiarimento.
Un post è molto strano e molti di voi si saranno domandati cosa volesse dire quello a firma Armida e che consisteva solo in una serie di Zz… in risposta a Sconcerto del 5/11. La risposta si riferiva alla firma dell’articolo, un tale Pericle Peruzzi che criticava Graziano Pardini per la sua richiesta di coinvolgimento dell’assessore provinciale.
Il Pardini ha risposto stamani riferendosi a questo signor Peruzzi ma in effetti Pericle Peruzzi altro non è che uno dei principali protagonisti del libro “Canale Mussolini” di Antonio Pennacchi, un libro che racconta in maniera molto originale la storia d’Italia vista dalla parte dei più umili, di quei poveri contadini veneti trapiantati in un Agro Pontino bonificato appunto dal canale Mussolini.
Un libro molto bello, una lettura consigliabile.
Armida era appunto la moglie di Pericle e le Zz… sono i rumori delle api che lei allevava e con cui soleva parlare chiedendo loro consiglio su ogni cosa. Solo alla domanda che fine avesse fatto il suo amato Pericle mandato in guerra in Africa orientale, e dichiarato disperso, loro non sapevano o non volevano rispondere, divagando in banalità. La lingua veneta con cui i protagonisti parlano nel libro se a volte costringe a riflettere un attimo per comprendere perfettamente il significato della frase, risulta alla lunga affascinante e molto piacevole.
Da questo deriva anche il titolo, in un veneto inventato ma foneticamente accettabile.
Un libro che all’autore di Sconcerto è molto piaciuto, tanto da ricavarne uno pseudonimo per noi del Forum.
RISPONDI