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Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo  iconico nel cuore  di Lucca  in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale  chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario  di Puccini. 

. . . per questo neanche alle 5. 50 prima di colazione. .....
. . . alle nove dopocena non ciai (c'hai) da far altro? .....
. . . il plenipotenziario di Fi, Tajani, ha presentato .....
Ieri 19 Marzo ci ha lasciato un Vs. concittadino Renato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
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Qui si discute su: La flat Tax è la tassa .................

AUTORE: Ultimo
email: -

29/5/2019 - 16:15

.............. che gli adulti irresponsabili faranni pagare ai figli e ai nipoti. ............ Ultimo
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In risposta a: ....... del 3/6/2019 - 9:07
Montagne russe!
AUTORE: GIO'
email: -

3/6/2019 - 10:43

NEGLI ANNI 80, un comico nel programma AVANTI TUTTA di Renzo Arbore, sosteneva di preferire ad una anziana , malata e povera, una giovane procace, ricca e in salute, da prendere in sposa...
Oggi si direbbe: Ti piace vincere facile ehhhhh,,,,,

Chiaro che uno spread basso è preferibile!

Non basta però solo desiderarlo, bisogna comportarci in maniera responsabile, agendo sicuramente per ridurre sprechi e privilegi...

MA non mi pare che si possa farlo tagliando le pensioni lorde a partire dai 1200 euro, che staccano un assegno intorno ai mille euro netti, rastrellando più di tre miliardi annui, poi nascondendolo creando un polverone, con i tagli alle pensioni d'oro. da molte migliaia di euro, che recuperano tra l'altro solo 300 milioni.... in tre anni....

Non si poteva sforbiciare altre voci di spesa, invece di RAPINARE pensionati che non si possono definire certo dei privilegiati!

A quando, nove tasse sugli orfani, le vedove, gli handicappati, gli sfrattati, i terremotati, i marziani?
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In risposta a: TANTO VA LA GATTA AL LARDO, CHE .... del 2/6/2019 - 23:16
.......
AUTORE: quellodiprima
email: -

3/6/2019 - 9:07

evidentemente la mia era solo una provocazione, mi premeva però sottolineare una cosa che nessuno sui giornali e nei talk show racconta e quello che mi lascia perplesso è che temo che non la raccontino perchè non ci arrivano...certamente io sarei per ridurre lo spread e la strada è una sola, ridurre sprechi e privilegi
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In risposta a: viva lo spread del 2/6/2019 - 19:54
TANTO VA LA GATTA AL LARDO, CHE ....
AUTORE: GIO'
email: -

2/6/2019 - 23:16

IL tuo ragionamento non farebbe una piega, se non fosse che i vecchi titoli in scadenza VANNO RINNOVATI CONTINUAMENTE, e per gli stessi importi di denaro paghiamo molti più interessi dei passato...

soldi che invece di andare spesi nei servizi di pubblica utilità. bruciano nel calderone del debito....

siccome ogni 100 punti base, valgono l'uno per cento, a fronte di 2300 miliardi di euro di debito, producono un aggravio teorico dei conti pari a 23 miliardi di euro, tradotti in vecchie lire suonano a 45000 miliardi all'anno....

naturalmente la cosa è un po più complicata di cosi perché esistono scadenze e tipologie diverse di titoli, e la massa è concentrata su quelli a media lunga periodicità, ma grosso modo il ragionamento da l'idea dei fatti....

SE TI PARE UNA QUISQUILIA, E CI SIA DA FESTEGGIARE, NE RIPARLIAMO AD AGOSTO, SETTEMBRE, quando le trattazioni sono scarse per volumi e basta poco ad accendere la miccia e scatenare il panico. E a quel punto ci sarà la fuga dei risparmiatori, la ressa agli sportelli bancari ... e il default...

IO SPERO VIVAMENTE DI NO, MI AUGURO DI SBAGLIARE, SPERO NELLA RESIPISCENZA DELLE AUTORITA' GOVERNATIVE E NEL BUONSENSO, MA LA CHINA ATTUALE PURTROPPO è QUESTA!
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In risposta a: C'est la vie! del 2/6/2019 - 12:11
viva lo spread
AUTORE: sotuttoio
email: -

2/6/2019 - 19:54

vorrei far presente ai preoccupati economisti in pectore che gli sbalzi dello spread non sono tutto il male che ci raccontano...se è vero che sulle nuove emissioni ci sono fior di interessi da pagare...è anche vero che le negoziazioni giornaliere nell'ordine di milioni di euro ma forse anche di miliardi sui titoli già emessi e comprati e venduti sul mercato secondario fanno si che lo stato incassi senza colpo ferire la bellezza del 12,5 percento sulle plusvalenze degli speculatori...a occhio e croce da ottobre 2018 a tuttoggi qualche miliardo di euro lo stato l'ha incassato...ciao ciao
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In risposta a: Secondo me del 31/5/2019 - 18:18
C'est la vie!
AUTORE: giò
email: -

2/6/2019 - 12:11

Lo spread, non è altro che un parere, un giudizio, una valutazione di affidabilità e fiducia dei creditori, cioè di chi accetta di acquistare i titoli di stato, anche degli investitori e piccoli risparmiatori italiani, che per acquistarli, accettando il rischio di insolvenza dello stato, fissano l'interesse, cioè il premio che chiedono in cambio dell'operazione....

La Germania, è il termine di paragone, lo stato che riscuote la fiducia maggiore, tanto che in questi tempi di incertezza, non paga interessi, ma viene pagata per garantire la restituzione del capitale prestato....

L'Italia, pur avendo buoni indici economici, viene snobbata ed evitata, esclusa dal gruppo dei paesi più affidabili, perché non offre garanzie di stabilità politica, e per le dichiarazioni dei responsabili politici, che non usano prudenza e cedono spesso alla retorica e alla demagogia, con annunci che aprono voragini nel bilancio dello stato....

è come se un capo famiglia indebitato pesantemente, pretendesse prestiti dai conoscenti e amici, per sperperarli in bevute al bar....

.... chiaro che tutti scappano, e rimane solo la possibilità di rivolgersi ai cravattari.....

... ma in questo modo condannandosi alla precarietà e alla miseria endemica!
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In risposta a: La flat Tax è la tassa ................. del 29/5/2019 - 16:15
Secondo me
AUTORE: Tribulus
email: -

31/5/2019 - 18:18

Mi hanno abituato a leggere i numeri preferibilmente pochi ma sufficienti per capire il loro significato.
Oggi i numeri sono tantissimi e il significato è sempre più opinabile.
Oggi si fa un gran parlare dello spread, ogni nazione ha il suo ed è più o meno alto rispetto al rendimento dei Bund della Germania.
Ma se la Germania sta perdendo i colpi puntualmente tutti gli spred dovrebbero in percentuale calare cosa che almeno per l'italia non avviene.
Ma non è che se la Germania si ripiglia noi di punto in bianco ci ritroviamo con lo spread alle stelle ??
Mi piacerebbe che almeno se ne parlasse visto che la situazione a mio avviso non è grave ma drammatica e che ogni 100 punti in + di spread valgono 1 punto percentuale da pagare in + di interessi.
La situazione sarebbe ulteriormente aggravata dalla sfiducia dei mercati che per finanziarci speculerebbero in aumento.
...
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