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Qui si discute su: Pedanti.
AUTORE: Osservatore
email: -
20/10/2010 - 23:13
A proposito dell'uso indiscriminato di pesticidi, diserbanti, anticrittogamici e quant'altro, io ho detto che “questo è un problema ovunque ma qui è concentrato specialmente nei terreni bonificati”. Se dico che l'uso indiscriminato di veleni chimici è un problema “ovunque” è sottinteso che ovunque vada controllato e regolamentato. Intanto perché uccidendo i laghi uccide noi con loro. (Ma ci uccide anche senza di loro).
Se dico che l'uso indiscriminato di tali veleni è un problema ovunque, che senso ha ricordarmi che si usano anche all'Isola, al Cotonmoro, alla Storrigiana, a Passignano sul Trasimeno o a Bolsena? Io ho parlato della morte del “nostro” Lago e ho detto che l'avvelenamento chimico della bonifica che lo circonda è stato una delle cause della sua morte. Quindi, se non si vuole che il tentativo di un suo risanamento risulti inutile, anche questa causa va eliminata. E se si elimina anche al Cotonmoro e alla Storrigiana, meglio ancora. E se si elimina anche altrove, perché le pesche i cavoli e gli spinaci noi continuiamo a mangiarli, meglio tre volte.
Quindi che senso ha stare ad impuntarsi su un particolare. O è superficialità o è vana pedanteria.
Se si vuole acquistare un quadro i particolari guardiamoli tutti, poi guardiamone l'insieme, impariamolo bene, e alla fine potremo decidere se spenderci un occhio. Ma se ci s'intesta su un solo particolare si rischia che un occhio si spenda e uno ce lo cavino.
E da ciechi non potremo vedere se sul tubetto della “cremina” c'è scritto lenitivo o lubrificante. Quando ce ne accorgeremo sarà troppo tardi.
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AUTORE: scrutante
email: -
21/10/2010 - 15:01
Benissimo l'articolo che parla dei motivi della morte del Lago e la sua eventuale cura, lo sottoscrivo in pieno; un pò meno il tuo risentimento per l'osservazione a briglia sciolta che ha esternato n.b.
Sembrava un piccolo bisticcio che sarebbe stato però ben motivato facendo osservare che i poderi da lui elencati mandano nel lago una percentuale di concimi del 10% rispetto a quelli polverizzati o nebulizzati nei terreni.
Anche l'ottimo Solent cade nell'errore della dispersione nel lago da parte di terre (coltivatori s'intende) migliarinesi.
La bonifica Salviati scarica le sue acque direttamente nelle sabbie della pineta e non nel lago.
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AUTORE: Solent
email: -
21/10/2010 - 11:52
Non sono l'autore a cui ti riferisci ma mi permetto di fare una precisazione. La parte di Migliarino lato mare ha tutto un sistema di canalizzazioni fatto a suo tempo dai Salviati, con sistemi di idrovore e cateratte che non porta normalmente l'acqua verso il mare ma verso la Bonifica pertanto la cosa è più complessa e articolata di quanto appaia.
Saluti
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