L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
VECCHIANO – In crescita il turismo a Vecchiano, in linea con l'andamento della Regione Toscana, dove sono stati registrati significativi segnali di ripresa.
Nel territorio comunale nel 2010 si sono avute 20.300 presenze, con un aumento quindi di circa seimila presenze, rispetto alle 14.758 del 2009. Un dato positivo che può servire anche al Comune per impostare le sue strategie di sviluppo.
"La qualità dell’ambiente, il Parco e Marina di Vecchiano - dice il sindaco Rodolfo Pardini - sono mete sempre più ambite da turisti italiani e soprattutto stranieri. Ma il dato positivo, che bene si inserisce nel panorama provinciale, deriva dalla peculiare collocazione del nostro territorio: un luogo strategico per la visita delle città d’arte, che si trovano a pochi minuti di percorrenza, e per fare un salto nella vicina Versilia. Vecchiano è dunque la porta di ingresso alla Toscana, l’accesso principale per godere di alcuni dei meravigliosi tesori della nostra regione".
La difesa dell'ambiente caratterizza da sempre la politica urbanistica di Vecchiano, come testimonia la decisione assunta una trentina di anni fa di aderire al progetto del parco naturale. E' stata una scelta difficile, ma la difesa del territorio, può diventare anche fattore di crescita economica. Ad esempio a Vecchiano in questi anni c'è stato un aumento costante di strutture ricettive, e si è passati da un'offerta iniziale di 4 posti letto, agli attuali duecento circa, formati da: 60 posti letto di dodici affittacamere, 37 posti letto di tre agriturismi e 124 posti letto di un albergo.
Secondo il sindaco Pardini questo incremento fa ben sperare, e a suo parere bisogna insistere su questa strada.
"E' necessario allungare il periodo di permanenza dei turisti sul nostro territorio - spiega Pardini - Siamo riusciti a farlo su Marina di Vecchiano, dove ormai le spiagge libere attrezzate hanno una presenza costante di bagnanti, ed ora bisogna farlo anche in altri ambiti, per creare ricadute positive sul complesso dell’economia locale".
Secondo Pardini bisogna investire sul paesaggio collinare, spientemente mantenuto dai nostri agricoltori, sul lago, il fiume, ma anche sulla forte caratterizzazione dei nostri centri storici.
"Il potenziale turistico del nostro territorio - dice il sindaco - è immenso, però resta ancora molto da fare perchè Vecchiano diventi un punto di riferimento per il turismo eco-compatibile".
Da qui l’esortazione affinché la prossima Amministrazione Comunale confermi l’impegno a proseguire il percorso avviato.
"È intanto una grande soddisfazione - conclude - poter affermare che siamo sulla buona strada".
Bernardo Magli