Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
IL PROGETTO MEMORIA COMPIE 16 ANNI CERIMONIA ALLA ROMAGNA CON SCUOLE E CITTADINI
Si è svolta sabato presso il Sacrario della Romagna a Molina di Quosa la cerimonia conclusiva del progetto memoria 2011 realizzato dal Comune di San Giuliano Terme in collaborazione con gli Istituti Comprensivi di San Giuliano e Pontasserchio, l'ANPI di Pisa, la supervisione scientifica del dott. Stefano Gallo dell'Università di Pisa e il patrocinio della Provincia di Pisa e della Regione Toscana.
Il progetto, giunto al suo 16esimo anno di vita, ha visto il coinvolgimento di oltre 500 alunni/e che frequentano le classi quinte delle scuole primarie e le classi terze delle scuole medie del territorio comunale.
Durante il mese di aprile i testimoni del tempo Rolando Guerriero, Giorgio Di Lisi, Franca Roventini, Otello Signorini e Mirella Vernizzi hanno effettuato 25 incontri nelle scuole per raccontare alle nuove generazioni cosa è successo a San Giuliano Terme durante la seconda guerra mondiale e cosa è stata nel nostro territorio la lotta di liberazione contro il nazi-fascismo per ricordare, così, l'importanza ancora attuale delle commemorazioni del 25 aprile.
"Vogliamo ringraziare tutti color che si sono adoperati per la riuscita del progetto - hanno detto il Sindaco Paolo Panattoni e l'assessore all'istruzione e alla memoria storica Fabiano Martinelli - sottolineando che nonostante i pesanti tagli al bilancio comunale e le difficoltà economiche contingenti, l'amministrazione comunale ritiene prioritario il proseguimento del progetto memoria nelle scuole proprio perchè non si può guardare al futuro senza conoscere il proprio passato, inoltre, sentire raccontare le proprie vicissitudini da chi ha vissuto quei fatti in prima persona, assume un significato emotivo molto forte per le nuove generazioni ed aiuta a rinforzare in costoro quei valori di cittadinanza attiva e solidarietà civile di cui il nostro territorio va fiero".