Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
Non è barca, né barchetto, ma "BARGALOTTO", ovvero uno strano nome ricavato dai nomi di Quattro grandi Fiumaioli Serchiaioli Barcaioli migliarinesi, ormai scomparsi da tanto tempo ma vivissimi nei ricordi dei paesani: Bagarana, Argante, Alceste e Ottorino, non importano i cognomi.
In loro onore domenica prossima varà corso un "Palio remiero" nello specchio di Serchio di fronte al camposanto delle Pratavecchie.
I recenti lavori della Provincia per il riassetto della golena e dell'alveo del fiume, renderanno ben visibili le barche che gareggeranno in acqua.
Il parcheggio è quello del Cimitero e l'accesso alla riva sarà possibile dalla rampa attigua.
La corsa si svolgerà con una remata di 200 metri fino alle boe di arrivo contrassegnate dalle bandiere, quindi virata intorno a quella corrispondente al rione di appartenenza e ritorno alla partenza dove si poseranno i remi e si ritornerà nuovamente, a remetto, all'arrivo finale dove, per segnalare la vittoria, dovrà essere tolta dal supporto e sventolata la bandiera.
Se qualche canoa o barca o patino volesse venire a festeggiare in acqua con noi, sarà "più che bene" accetta.
Se tutto si svolgerà come previsto e la gara avrà il suo gradimento, il prossimo anno la sfida "potrebbe" essere fra le cinque frazioni del Comune, dato che non esiste paese che non abbia la sua dipendenza dal SERCHIO.