none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . anche sommando Pd, 5Stelle, Azione, Iv, Avs .....
In Basilicata se il centro sinistra avesse optato per .....
. . . presto presto. Io ho capito che arrampicarsi .....
I democristiani veri e finti che si vorrebbero definire .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
BARGALOTTO
ha vinto...Migliarino!

23/5/2011 - 8:24



Magnifica giornata ieri, magnifica sotto tutti gli aspetti.


Dopo anni di attesa i migliarinesi si sono “riavvicinati” al loro Fiume e lo hanno “riguardato” con un altro spirito e da un altro punto di vista.
Forse agli amanti della fruizione diretta, intendo chi va in barca, è stato traumatico vedere  un orizzonte, da entrambe le parti, che disorientava per la sua ampiezza abituati come erano alla cortina verde della vegetazione che aveva da sempre rinchiuso il Serchio nella sua caratteristica sinuosità, ma per gli altri era la vista dell’intero corso che ha entusiasmato e meravigliato.
La giornata del “Bargalotto” ha richiamato decine e decine di persone (di tutte le età senza retorica) sulle ampie libere golene di fronte al camposanto delle Pratavecchie, dove, a due passi dall’acqua, riposano i Serchiaioli che avevano dato nome alla gara.


Non prendetemi per uno stupido nostalgico, ma se l’occhio mi andava ai giovani colorati rematori e le altrettanto variopinte accompagnatrici che si  sbracciavano a remate per far vincere il loro rione, alle spalle, ancora maggiori degli urli dei paesani che incitavano,  sentivo i sospiri di quei quattro  che mi hanno fatto compagnia nelle vecchie scorribande nel Fiume e uno addirittura che quasi urlava quando suo nipote, con la nuova moderna copia della sua amatissima barca, ha raggiunto per primo il traguardo.
Grazie mitico Argante e grazie a Daniele per averlo onorato degnamente e, malignamente rionalmente, per aver fatto vincere il rione al quale appartengo!
 
Un altro grande grazie va a tutti quelli che sono intervenuti contenti e convinti che patire il sole caldo, forse troppo caldo per la stagione, valesse cento volte la pena di godersi un simile avvenimento.


Un sincero ringraziamento va alla Provincia, Ufficio Servizio difesa del suolo, che si è adoperata per permettere lo svolgimento della gara, in particolare il sensibilissimo Mario Forti dell’Ufficio idraulico della Coronella di Nodica , attento cultore di cose e aspetti del suo Arno che  per qualche tempo ha messo in disparte affascinato dalla storia del Serchio, e per ultimo (in ordine di contatto personale ma non di importanza) a  Tognetti Fabio che ha messo in sicurezza il suo cantiere, favorendo accessi a persone e mezzi, e che si è dimostrato aperto ad ogni iniziativa che riporti interesse fra la popolazione.
 
Gli altri hanno fatto solamente il loro dovere e onorato lo scopo per il quale hanno scelto di impegnarsi.
 
E, parafrasando quel che dicono a Pisa, dalla quale volenti o nolenti dipendiamo:
“Vinca Barca o Malaventre, sempre Migliarino vincerà”
 
p.s.  Barca e Malaventre mi ci diceva per comodità, ma Migliarino non “vincerà” ...ha “vinto” ... e con il suo mare!
 

Fonte: u.m.
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

23/5/2011 - 15:50

AUTORE:
oncinok

" Magnifica giornata ieri, magnifica sotto tutti gli aspetti"...
Parla per te!!!!
Io non ho vinto....ma presto mi prendo una bella rivincita...è o non è "Oncino..K" parte del Serchio?

23/5/2011 - 15:12

AUTORE:
tra mmatteo e ttremendo.

sapete perchè hanno vinto (1° e secondo)il celeste e il rosso?
Perchè le barche erano di chi vogava e si è prestato, a quelle prestate unni date le 'orpe!
Prestatevi anco voartri!
A presto!

23/5/2011 - 14:16

AUTORE:
3mendo

I rioni verde e giallo presentano ufficialmente ricorso contro l'assegnazione del palio remiero!
I natanti e le dotazioni non erano uniformi tra di loro.
Per questo chiedono di annullare l'assegnazione del palio ed eventualmente ripetere la regata per l'assegnazione del palio.
Il rione rosso è stato fortemente penalizzato (non so da cosa, ma lo dovevo dire) e così si associa.
Agli azzurri resterà un pò di amaro in bocca, ma questo palio non vale.
Ciao a tutto Migliarino

23/5/2011 - 13:53

AUTORE:
Valter

Grazie a tutti!
Grazie a chi ci risparmierà di dirci "se l'avessi saputo", oppure "a Migliarino non FANNO mai niente".
Soprattutto grazie a chi c'era e a chi ci ha incoraggiati.
Quando ci si presta a far cose per gli altri, volontariamente e senza sencondo fine, ci si espone a critiche e talora ad insulti. Ieri, sul Serchio, così non è stato. Ho incontrato persone che hanno gioito dello spettacolo e ci hanno esortato a ripetere iniziative analoghe.
Grazie a tutti voi. Grazie per averci fatto sentire utili. Utili nel portare un sorriso, un pò di partecipazione in ognuno di voi. E noi ci siamo sentiti orgogliosi per aver vinto una sfida: quella di darci completamente e dare qualcosa di utile per gli altri.
Non faccio nomi, come mia abitudine, grazie a tutti coloro che hanno organizzato e che hanno partecipato. Ci rivedremo presto, spero!

23/5/2011 - 11:18

AUTORE:
G.B.

Un grazie a tutti gli organizzatori per aver fatto rivivere un po' di storia di fatti e persone.
Un grazie particolare a Umberto che come al solito si è speso anima e corpo che è arrivato all'evento talmente stanco da perdere:
1) L'amato strumento del mestiere (ritrovato quando non serviva più).
2) La gara a remetto con Romano.

L'unica cosa che hai vinto caro Umberto è la gratitudine dei tuoi compaesani e di tutti quelli che ti conoscono.