VECCHIANO


Al Sindaco del Comune di Vecchiano

Oggetto : Mozione n. 3 della lista Rinnovamento redatta in conformità all'articolo 16 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale,

Il sottoscritto consigliere comunale Sbragia Glauco della lista Rinnovamento;

in relazione all'articolo del quotidiano La Nazione di sabato 28 maggio sulla bocciatura del TAR al ricorso che il Comune aveva intentato al Consorzio di Bonifica Versilia-Massaciuccoli, premette :

I Consorzi di Bonifica in Toscana sono divenuti Enti politicizzati in quanto il 49% dei consiglieri in seno al Consiglio sono di nomina provinciale. I compiti loro assegnati con la bonifica integrale sono superati e possono essere gestiti ai fini del risparmio pubblico dai Comuni. Rinnovamento promuoverà nei prossimi mesi una petizione popolare da inviare alla Regione Toscana per la cancellazione dei Consorzi ed il passaggio delle competenze ai Comuni.

Nel frattempo i contributi che un Consorzio di Bonifica chiede ai contribuenti, proprietari di fabbricati o di terreni, ai Comuni ed alle Provincie, sono fissati e stabiliti da leggi dello Stato e dalla stessa Regione dai Piani di Classifica che sono vecchi ed obsoleti e nel caso di Vecchiano, viene chiesto un contributo più alto per i terreni e fabbricati delle frazioni che sono sulla sponda del Serchio, rispetto ai terreni e fabbricati posti in bonifica.

Sembrerebbe pertanto un errore amministrativo notevole il non aver pagato il contributo dovuto (per circa 75.000 euro) al Consorzio di Bonifica da parte dell'amministrazione comunale di Vecchiano (che è rappresentata oltretutto in seno al Consiglio del Consorzio da un proprio rappresentante), ricorrendo addirittura al Tribunale Regionale Amministrativo.

Risalta altresi il fatto che il Comune di Vecchiano non paga i contributi dovuti e paga invece 80.000. euro per propria scelta, per il potenziamento di un'idrovora a Filettole, spesa non rientrante nelle competenze del Comune ma nelle competenze statutarie del suddetto Consorzio di Bonifica (che diversi anni fa ha proceduto con spese notevoli alla ristrutturazione dell'adiacente abitazione, che risulterebbe ancora vuota, invece di utilizzare tale capitale in spese più utili e necessarie relative all'adeguamento delle pompe) .

Il sottoscritto alla luce di quanto sopra esposto

chiede al Consiglio una pronuncia sul seguente punto

-- cosa intende fare il Consiglio per rimediare a tali scelte amministrative (mancato pagamento del contributo al Consorzio), come vengono corretti e modificati i bilanci passati e presenti, chi paga il danno erariale che da esse scelte è derivato (spese legali, di soccombenza, del Tribunale, ecc.).

 Sbragia Glauco -- Rinnovamento