L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Giornata mondiale del donatore di sangue
Dal 14-06-2011 al 22-06-2011
L'Avis è un'Associazione di volontariato (iscritta nell'apposito Registro Regionale e disciplinata dalla Legge 266/91) costituita tra coloro che donano volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue. E' un associazione apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana. Fondata a Milano nel 1927 dal dott. Vittorio Formentano, costituitasi ufficialmente come Associazione Volontari Italiani del Sangue nel 1946, riconosciuta nel 1950 con una legge dello Stato Italiano, l'AVIS è oggi un ente privato con personalità giuridica e finalità pubblica e concorre ai fini del Servizio Sanitario Nazionale in favore della collettività. Fonda la sua attività istituzionale ed associativa sui principi costituzionali della democrazia e della partecipazione sociale e sul volontariato quale elemento centrale e strumento insostituibile di solidarietà umana.Gli scopi dell'associazione fissati dallo Statuto erano e sono: venire incontro alla crescente domanda di sangue, avere donatori pronti e controllati nella tipologia del sangue e nello stato di salute, lottare per eliminare la compravendita del sangue, donare gratuitamente sangue a tutti, senza alcuna discriminazione. All'AVIS possono aderire gratuitamente sia coloro che donano volontariamente e anonimamente il proprio sangue e sia coloro che, pur non potendo per motivi di inidoneità fare la donazione, collaborano però gratuitamente a tutte le attività di promozione e organizzazione. L'AVIS è una Associazione di volontari: volontari sono i donatori e volontari sono i suoi dirigenti. L'AVIS è presente su tutto il territorio nazionale con una struttura ben articolata, suddivisa in 3.180 sedi Comunali, 111 sedi Provinciali, 22 sedi Regionali e l'AVIS Nazionale, il cui organo principale è il Consiglio Nazionale. Sono inoltre attivi 773 Gruppi Avis, organizzati sopratutto nelle aziende, sia pubbliche che private, come ulteriore testimonianza della presenza associativa nel tessuto sociale.
Toscana
Pontedera (Pi)
Si terrà al Museo Piaggio di Pontedera, il prossimo 18 giugno a partire dalle ore 9.00 la Giornata Regionale della Donazione. Il convegno si focalizzerà sul tema dell'appropriatezza dell'uso di emocomponenti e farmaci plasmaderivati. Ci saranno interventi e relazioni del Centro Regionale Sangue e del Consiglio sanitario regionale. Si parlerà anche di appropriatezza della raccolta del sangue del cordone ombelicale: donazione / conservazione autologa. A seguire, una tavola rotonda che affronterà le diverse vie dell'appropriatezza. Le conclusioni saranno affidate all'Assessore per il Diritto alla Salute della Regione Toscana, Daniela Scaramuccia. Per ragioni organizzative sono ammessi 70 partecipanti per associazione. Gli interessati sono pregati di comunicare la propria presenza agli uffici di Avis Toscana entro giovedi 16 giugno 2011.
Programma:
http://www.avis.it/toscana/repository/cont_schedemm/14681_documento.jpg
San Miniato (Pi)
12 giugno, "Student party", evento di sensibilizzazione per gli studenti delle superiori di San Miniato e della Valdelsa.
Capannori (Lu)
14 giugno, tavola rotonda "Donare oggi", organizzata da Avis e dalle altre associazioni di donatori in collaborazione con l'azienda Usi2 di Lucca.
Fonte:
http://www.avis.it/usr_view.php/ID=0
Foto:(Essebiesse)