Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi. Il ricercare informazioni e documenti ha richiesto un grandissimo impegno per Franco, ricompensato dall'interesse dimostrato dai lettori, decisamente significativo.
Aldo Bottero e Filippo Schreier, due studenti torinesi, scrissero questa canzone a Parigi nel 1928, melodia che fu portata sulle scene di tutto il mondo con le voci di Anna Fougez - Joe Damiano - Gabrè - Carlo Buti - Nilla Pizzi - Gigliola Cinquetti - Connie Francis e Frank Sinatra.
dedicata, senza dolorosa nostalgia ma con pienezza di dolci ricordi, agli ultramezzosecolenni!
Il tango delle rose
Là, là tra le rose in fior
l'idillio incominciò.
E furon baci,
carezze audaci,
poi le follie della passion.
"T'amo", ella sussurra
e un bacio ardente la fa tremar.
Ed al suo dolce amor
sussurra ognor così:
"Amami!
Baciami con passione.
Prendimi!
Stringimi con ardore.
Coglimi!
La mia vita è come un fiore,
fiorisce presto e presto muore.
È sol per te il mio cuor".
Ma, ma venne un triste dì
e il loro amor finì.
Come una rosa dal gelo uccisa,
la sua bellezza presto sfiorì.
Folle, nel giardin di rose,
si strugge invano nel suo dolor.
Piange e come allor
canta al perduto amor:
"Amami!
Baciami con passione.
Prendimi! Stringimi con ardore.
Coglimi! La mia vita è come un fiore,
fiorisce presto e presto muore.
È sol per te il mio cuor".
"Coglimi! La mia vita è come un fiore,
fiorisce presto e presto muore.
È sol per te il mio cuor!"