Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava.
VECCHIANO
Iniziata il 20 giugno l’operazione Mare Sicuro a Marina di Vecchiano. Si tratta del tradizionale servizio di salvamento e vigilanza inerente tutte le attività balneari sul territorio vecchianese. "Quest’anno" commenta il sindaco Giancarlo Lunardi "abbiamo stilato una vera e propria convenzione tra il Comune di Vecchiano e la Capitaneria di Porto di Livorno. Si tratta di un accordo scritto che disciplina le modalità di gestione organizzativa della vigilanza, sia da parte del Comune sia da parte della Capitaneria. Il testo di riferimento rimane comunque l’ordinanza "Disciplina dei servizi per la sicurezza balneare" che regolamenta la vigilanza sul litorale ed insieme verifica il regolare svolgimento delle attività, dal punto di vista della sicurezza della balneazione e della navigazione. L’Operazione Mare Sicuro sarà attiva sul nostro litorale a partire da lunedì prossimo, tutti i giorni, fino al prossimo 11 settembre".
"L’ordinanza stilata evidenzia in particolar modo i servizi che la nostra Capitaneria effettua per la sicurezza della balneazione su Marina di Vecchiano", precisa il Comandante dell’Ufficio Locale Marittimo di Marina di Pisa, Capitano Gennaro Melluso. "In particolare, nell’ordinanza viene sottolineato il fatto che il servizio di salvamento è prestato all’utenza balneare per finalità di tutela della pubblica incolumità e di soccorso marittimo. Nel documento sono specificate le modalità di salvataggio, compresa la sua stessa regolamentazione. Si fa inoltre menzione delle zone di mare vietate alla balneazione, ed a questo proposito ricordo che la balneazione è vietata negli specchi di acqua antistanti le foci dei fiumi e dei canali navigabili, fino ad una distanza di metri 50 dalla costa. Il documento, inoltre, precisa anche le condizioni inerenti l’esercizio della pesca", continua il Capitano Melluso. "In particolare, sottolineo che la pesca subacquea è sempre vietata nelle acque antistanti le spiagge circostanti, in presenza di bagnanti, fino ad una distanza di 500 metri dalla riva. È inoltre vietato attraversare, con arma subacquea carica, le zone frequentate da bagnanti. E durante la stagione balneare, dalle ore 8.30 alle ore 19.30, è vietata anche qualsiasi tipo di pesca, diversa dalla subacquea, nelle fasce di mare che si trovano a 200 metri dalle spiagge ed a 100 metri dalle coste a picco". Una serie di norme, dunque, per garantire alla popolazione balneare un’estate in sicurezza a Marina di Vecchiano. "Il 2010 è stato un anno che ha visto un’ottima sinergia tra gli enti coinvolti e tutte le associazioni preposte al salvataggio, collaborazione, questa, che ha concesso ai bagnanti di godersi il mare e la spiaggia vecchianesi in assoluta serenità. Auspico che anche la stagione estiva 2011 segua questa tendenza", conclude il Capitano Melluso.
"Siamo sicuri di fornire un ottimo servizio ai nostri cittadini ed a tutta la popolazione locale" aggiunge il sindaco Lunardi. "Insieme alla Capitaneria, infatti, metteremo a disposizione tre militari che vigileranno l’arenile e due militari che faranno pattugliamento con un battello, nelle giornate di massima affluenza, per evitare la promiscuità tra balneazione e navigazione. Tutto questo per garantire ai vecchianesi, e non solo, di godere in piena sicurezza della spiaggia di Marina di Vecchiano". Il testo integrale dell’ordinanza sulla "Disciplina dei servizi per la sicurezza balneare" è disponibile presso l’Ufficio Tecnico del Comune.