In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
INTERVENTO DEL PD
SAN GIULIANO
La cultura del sospetto
Leggendo l’intervento del Capogruppo PDL relativo alle accuse formulate dal neo Capogruppo di "Democratici per San Giuliano Terme" alla Amministrazione circa la regolarità della VIII° variante di monitoraggio del Regolamento Urbanistico approvata nel Consiglio Comunale del 21 u.s. c’è da rimanere quanto meno smarriti.
Occorre allora ripercorrere le tappe della vicenda.
Il Capogruppo Nicosia durante la discussione della delibera in oggetto ha lanciato "accuse gravissime" (tale è l’affermazione di Mannocci) sull’operato degli uffici preposti e contestato (diciamo noi) la regolarità della delibera.
Giova ricordare che nelle ultime due consiliature sono state approvate le sette precedenti varianti senza che per quanto ci consti alcun consigliere abbia avuto da eccepire sulla regolarità tecnica degli atti,che la VIII° è stata sottoscritta da 6 tecnici ed infine che la delibera,riportante come di norma il parere di regolarità tecnica del dirigente,è stata illustrata e discussa in due sedute della III° Commissione permanente.In entrambe le occasioni nessun commissario per quanto ricordiamo ha espresso perplessità o eccepito sulla correttezza del percorso tecnico.
Come il Gruppo del Partito Democratico ha ritenuto che non sussistessero motivi veramente ostativi alla approvazione della delibera, così non si è sottratto alla valutazione delle accuse formulate.Ha infatti "offerto" il numero di firme necessarie per la richiesta di una apposita Commissione di Indagine ritenendo che,in linea con una politica di assoluta trasparenza,sia doveroso affrontare il tema oggetto delle "accuse gravissime" che saranno sicuramente supportate da elementi certi.
A questo punto vedremo se siamo di fronte a qualcosa di serio oppure all’ennesima espressione della cultura del sospetto che anima troppo spesso la politica.
Infine al Capogruppo Mannocci vogliamo dire che non comprendiamo la sua volontà di sostituirsi ad altri colleghi.Non dovrebbe essere il Capogruppo Nicosia a rivolgersi alla Magistratura?
Il Gruppo Consiliare PD