L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Firmato da Provincia di Pisa a Comune di Vecchiano(in accordo con quello di san Giuliano) il disciplinare per l’assegnazione a privati, ai fini dell’avvio di attività di svago e senza scopo di lucro, del tratto finale (circa 700 metri) della sponda destra del Serchio Via libera all’assegnazionea privati, per l’utilizzo a fini di svago e senza scopo di lucro, del tratto terminale della sponda destra del Serchio:
in tutto circa 700 metri a ritroso, partendo dalla foce, sul lato del fiume nel territorio (e di pertinenza) del comune di Vecchiano.
Il tema, molto sentito dalla collettività locale (non solo dai cittadini dello stesso Vecchiano, ma anche da quelli di San Giuliano), giunge a definitiva regolamentazione dopo un periodo di incubazione necessario a individuare gli opportuni strumenti di prescrizione.
Note, e anzi ufficializzate da tempo, sono infatti le manifestazioni d’interesse avanzate circa la possibilità di ottenere in gestione spazi situati in quell’area; ma la Provincia di Pisa, che ne è titolare in quanto competente in materia di demanio idrico, ha voluto preliminarmente dare un inquadramento preciso all’argomento, per evitare rischi di speculazione, adottando al contrario una pianificazione tesa a privilegiare soluzioni di basso impatto.
In tal senso ha prima delegato le due amministrazioni municipali coinvolte a redigere l’accordo di programma sulla base del quale potranno effettuarsi le specifiche assegnazioni: oggi, una volta fissato il principio che tali assegnazioni daranno luogo ad attività a fini essenzialmente sociali e non economici, la Provincia procede alla firma, con il Comune di Vecchiano, del disciplinare che individua quest’ultimo – d’intesa con San Giuliano e con l’Ente Parco San Rossore - come ente concessionario, per 20 anni con facoltà di rinnovo, del tratto fluviale in questione; al quale quindi i privati potranno rivolgersi per le domande di gestione di porzioni di terreno lungo la sponda.
“In pratica l’atto sottoscritto oggi è quello che accende il semaforo verde su questa opportunità verso la quale esiste una forte richiesta nella cittadinanza.
Il tutto, però, nei limiti di ben precise condizioni e premesse”, spiegano l’assessore provinciale alla difesa del suolo Valter Picchi e il sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi, alla presenza di quello di San Giuliano, Paolo Panattoni.
La zona in oggetto (circa 1560 metri quadri d’estensione) potrà essere soggetta a interventi di ripristino e recupero ambientale; e, appunto, ad autorizzazioni per l’attribuzione di posti barca.
Soggetto responsabile dell’intera area rimarrà comunque il Comune di Vecchiano, che dovrà quindi conservarne la funzionalità e la cura, ad esempio provvedendo al taglio della vegetazione e alla potatura (o all’eventuale taglio) degli alberi; nonché, sotto il profilo della sicurezza, alla vigilanza sull’argine: perché non venga alterato rispetto alle forme e nelle dimensioni attuali, e perché ne siano conservate piene integrità ed efficienza mediante periodiche manutenzioni.
-- UFFICIO STAMPA - Provincia di Pisa Piazza V. Emanuele II, 14 - 56125 Pisa tel. 050/929428, 050-929237 - fax 050/929340 http://www.youtube.com/provpi http://twitter.com/provinciapisa