none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
Se oltre a combattere
quotidianamente
Con mille problematiche
legate alla salute
al reddito
al lavoro
alla burocrazia
al ladrocinio
alla frode
alla .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
MARINA DI VECCHIANO
Il gazebo del viandante, del venditore e fratellanza al "Bagno le Dune"

15/7/2011 - 9:49

Si fa un gran parlare della scoperta dell'acqua calda e dell'ombrellone del viandante a Marina di Pisa ma...noi della Marina di Vecchiano siamo "un gocciolino" avanti.

Già il primo Assessore preposto per la nostra Marina- Cattani Renato ha avuto grande accortezza e rispetto per gli uomini venuti dal Continente Nero e non è assolutamente vero come sostiene l'ingrato sig. Franco Palermo - Presidente Fiva Confcommercio Pisa  che sono : uno stuolo ormai incotrollabile di venditori abusivi, spesso aggressivi con turisti e cittadini e..Lui li definisce "questi soggetti che..."

 

Quando i padri, i nonni di "questi soggetti" emigrarono nelle Americhe tanti anni fa ed i loro figli arruolati nell'esercito Brasiliano o nord Americano vennero a dare la loro vita per liberare noi bianchi da altre belve bianche nazifasiste...solo per questa umana eredità bisognerebbe portare più rispetto a chi momentaneamete ha avuto meno opportunità di vita lavorativa.

 

L'amico Selim ha insegnato a me uomo bianco con terra buona a non lasciare piante di susino selvatiche, ma di usare le mie capacità e la mia terra in esubero per "donare i frutti a tutti un po" e con enorme soddisfazione "tutti un po da 20 giorni ormai, mangiamo susine sulla spiaggia..aspettado le pesche e con enormi cesti di fichi chiudere la "dolce" stagione estiva.

 

Buona giornata e buona vendita a Adam, Selim, Mustafà detto Mario e a tutti insomma e..se noi siamo "demagoghi" come sostiene il sig. capo della Fiva: Noi si vive benissimo cosi, in santa pace con il mondo intero e se dovesse toccare una volta ciascuno di stare  il collo a "mamma bianco/nera" che in sorte la nostra fu bianca caro sig. Franco: ma..non per volontà nostra.

bb 

 

ps, se...avessero avuto buona terra come quella migliarinese, tanti di loro sarebbero rimasti nella loro terra ma...

Fonte: Foto bb
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

18/7/2011 - 0:41

AUTORE:
Stanco anch'io

Varche giorno li'ero 'nsur'una spiaggia verso Ti'renia, è a'rivata 'na bella turistotta austriaca che si'ntendeva di 'hiede a un bagnante italiano chi era er Presidente der Consiglio: deh, tempo 30 secondi e è a'rivato un vigilozzo 'he n'ha stioccato 3500 euri di murta perché dice 'he è 'n'abusivo anco lui.
È un'ordinanza der Filippeschi niente male: siccome vell'omo lì non solo 'un n'è mai garbato di paga' le tasse di Mediasette, anzi s'è proprio fatto ripiana' 'rbilancio per 13000 miliardi di vecchie lire dall'italiani, òra si farà anco la leggina per 'un paga' e 570 milioni di euri alla CIR, e òra 'nfra l'artre 'ose è abusivo anch'a governa' cor voto di ver baugigi di Scilipoti, è abusivo fòri di 'asa perché dovrebbe esse' 'ngalera, allòra er Sinda'o di Pisa ha giustamente deciso di fa' le murte a tutti velli 'he ne parlano.
La legge d'artra parte 'un ammette 'gnoranza e un turista 'he circola 'nsur mare ha 'rdovere d'informassi sulle 'ose dell'Italia: ma ha ragione 'rcittadino stanco 'nlinea di principio, perché se 'nvece d'esse' 'ngalera 'llo sceprone anco 'nCarinzia 'ontinuano a vedello 'nTV e a pensa' che sii 'rPresidente der Consiglio, è chiaro 'he vando venghino 'nItalia sanno 'na sega 'he 'nvece li'è un peri'oloso latitante!
Addirittura er demente di Minzolini par che vogli fa' 'rtiggì murtilingua per fa' vvede' ar mondo 'ntero 'rsu ber presidente... fanno bene allòra e 'omuni a 'ffa' cassa sur Berluska, dato 'he fra l'artro 'rsu ami'o Trimonti n'ha fatto tabula rasa.
Però mi son sempre 'hiesto una 'osa: ma se Ruby 'nvece di dalla via nella villa, l'avesse sbolognata a un trentino a 'bbotta 'nsulle spiagge tirreni'he, sarebbe stata abusiva anco lei, o la nipote di Mubarakke?
Se'ondo me te 'un siei stanco per nulla: siei ma'ddio un ber Leghista, e anco della peggio specie!

17/7/2011 - 21:00

AUTORE:
Oracolo bagnante

...si "dovrebbe" dedurre che la sua coperta è abbastanza lunghetta ma non copre del tutto il suo razzismo.
Negli anni /50/65 noi vecchianesi si andava al mare "solo" a Bocca di Serchio e li c'èra solo "Palazzino" che vendeva granite e caffè al bricco.

Poi con l'avvento della "nuova" Marina di Vecchiano c'era un "solo" gelataio torellaghese che con la sua terribile trometta cercava di svegliare chi riposava e..nel risveglio con la gola riarsa un gelatino o un ghiacciolo "forse " era quello che ci voleva, ma poi veniva da pisciare ed era meglio se svegliandosi con comodo uno il gelato lo prendeva comodamente seduto dalla Lina o da Natalino e poi la piscatina farla in bagno e non nel mare dopo aver mangiato il ghiacciolo "torellaghese" sul battito.
Ho assistito direttamente ad una feroce lotta territoriale fra il vecchio "egemone" gelataio (con tre case, più la sua quattro(...)contro gli "abusivi" di colore: troppi a suo dire.
Ecco, lo scrivente da quel giorno lontano non ha mai dico mai più preso un gelato sul mare: ne dal vecchio che prima di quella magata ero suo cliente abitudinario e ne da quei poveri cristi che secondo il "vecchio" ed il cittadino "Stanco!" hanno solo il difetto di essere in troppi ed anche i "napoletani" venditori di "coccobello a squarciagola" sono stati surclassati dai magrebini e..se vogliamo mettere le mutande al mondo credo proprio che il "Cittadino Stanco!" e già che ci sono anche il papa con il suo no alla contraccezione ad ogni costo non siano quelli adatti a ciò!

17/7/2011 - 18:54

AUTORE:
Cittadino

Gli ambulanti da spiaggia.
Difficile trovare argomenti veramente nuovi per il mondo del web-blog; al massimo si possono trovare nuove interpretazioni di notizie non nuove. In questo caso nè l’uno nè, probabilmente, l’altro. Però non posso esimermi dal ritornare sulla problematica dei venditori ambulanti, abusivi, in spiaggia, sia perché alcuni fatti recenti dimostrano l’impatto che determinate situazioni possono avere sul turismo e sull’immagine del nostro Paese all’estero, sia perché le stesse situazioni hanno un impatto immediato e diretto sulla vita dei bagnanti, sia giornalieri che del week-end, ovvero della gran parte della popolazione italiana (ai residenti lungo le coste dobbiamo infatti aggiungere i pendolari del turismo del fine settimana).

Il fatto conosciuto da tutti è il seguente: nel giugno scorso, in una ridente località della costiera , una turista austriaca, incautamente avventuratasi nell’acquisto di un oggetto da un venditore ambulante non autorizzato, si è vista appioppare dal solito zelante funzionario pubblico locale (vigile urbano) una multa di 1000 euro. Il tema è particolarmente scabroso, come i molti di pacata obiettività e raziocinio immaginano, perché può far scatenare le solite orde di tribalismo ideologico o provinciale, in un senso o nell’altro.

Io vorrei fare solo due considerazioni, legate appunto l’una al tema turistico, l’altra a quello personale.


Il tema del turismo


E’ vero che la legge non ammette l’ignoranza, per cui chiunque vada in un paese straniero dovrebbe conoscere le norme del paese stesso, però io credo sia ben più importante che la legge non ammetta la cecità! Mi spiego meglio, se una turista straniera viene in una spiaggia italiana dove circolano liberamente e tranquillamente centinaia di venditori ambulanti abusivi, come può anche lontanamente pensare che tutto ciò sia illegale e che nessuna autorità pubblica si preoccupi di evitare il fenomeno? E cosa dovrebbe poi pensare quando la stessa autorità che accetta passivamente (o forse attivamente) questo comportamento è poi così solerte nel multare la stessa turista che acquista incautamente un prodotto che, in quanto costantemente offerto alla luce del sole, è stato parimenti ritenuto lecitamente offerto?

Vorrei poi evitare ogni commento sui vigili urbani che hanno proseguito nel multare una turista evidentemente straniera….chissà, magari è come le multe per eccesso di velocità: avranno avuto l’input da qualcuno di fare cassa …

Certo è che l’opinione della turista ben difficilmente sarà positiva sul sistema Italia, nonostante la lodevole iniziativa degli albergatori e commercianti locali che si sono auto-tassati per pagare la multa. Senza parlare di quei turisti che magari non hanno piacere di essere disturbati da un fenomeno di vendita ambulante che a volte diventa fastidioso e invadente, soprattutto considerandone l’illiceità (vedi tema personale).

Il tema personale


Sulla problematica dei “Vu cumprà” si potrebbe aprire un dibattito persino più acceso di quello su Berlusconi, dato che lascia ampio spazio ad opinioni avverse che oscillano fortemente dall’estrema destra all’estrema sinistra: razzismo, condizioni di difficoltà di questi venditori, lassismo dell’autorità pubblica, sostegno alla malavita che li sfrutta, immigrazione clandestina, ecc. ecc.
Voglio evitare accuratamente di entrare in queste discussioni sul web e mi limito pertanto a premettere che non ho nulla in generale contro queste persone, in gran parte provenienti da condizioni difficoltose nei loro paesi di origine (quasi sempre africani) e spesso anche bravissime persone (almeno quelle con le quali ho parlato direttamente).

La posizione però non può essere favorevole all’attuale gestione del fenomeno, per due semplici ragioni:

- è contro la legge, perché se vendere in quel modo è abusivo qualcuno mi deve spiegare perché tutto ciò è tacitamente consentito. Se un venditore ambulante regolarmente autorizzato si permette di mettere il banchetto in qualche spazio oltre quelli concessi, viene puntualmente sanzionato. E sono certo che se dovesse mettersi a fare lo stesso lavoro in modo itinerante sulla spiaggia sarebbe sanzionato in modo ancora più rilevante, perché la sua notorietà anagrafica consentirebbe allo stato di intervenire con mille modalità. Allora questa è discriminazione contro chi lavora correttamente e spregio della legge, cosa della quale c’è tutt’altro che bisogno in Italia. E non ci vengano a raccontare ancora le frottole sulla difficoltà di controllare il fenomeno, perché è una delle più grosse castronerie mai sentite.

- è contro la “privacy” intesa in senso generale come quella di chi vuol stare tranquillo sotto l’ombrellone a leggersi un libro o a dormire. Questo ormai non avviene più perché, con dati alla mano, posso dimostrare che nelle spiagge della riviera ligure-toscana c’è un passaggio di un venditore ambulante ogni 5′. Anche in questo caso qualcuno dovrebbe spiegarmi perché io debba essere obbligato a subire un disturbo continuo quando la legge dice che quel tipo di disturbo è vietato. Se almeno fosse regolare, potrei liberamente scegliere se andare sotto l’ombrellone o rinchiudermi in casa. E a chi mi dice che comunque è una sorta di beneficenza, rispondo che non esiste la beneficenza illegale o illecita e che vorrei almeno avere la libertà di scegliere come farla. In Italia si parla tanto del rischio, farlocco per il fatto stesso che se ne parli, di limitazioni della libertà di stampa, ma è molto più grave la costante e continua violazione delle libertà individuali in spregio alle normative che vengono regolarmente calpestate.

E ora, apriamo le danze della polemica….