Il successo di lettura delle precedenti serie di articoli, realizzati da Franco Gabbani e Stefano Benedetti, sulle vicende di persone e famiglie del nostro territorio, ci ha spinto a proseguire nel lavoro, con una nuova serie di articoli, frutto del lavoro di Franco Gabbani, che potremmo definire con il titolo “Persone, vicende e curiosità storiche della valle del Serchio e non solo”.
Giornata di contrasto e prevenzione alla violenza maschile sulle donne.
Alla Redazione della Voce del Serchio.
Vorrei segnalare una situazione di particolare degrado che a me sembra particolarmente sconcertante, anche se investe il solo tratto terminale della pista ciclabile lungo il muraglione del fiume Serchio, proprio in prossimità della foce, ma soprattutto perché riguarda un territorio particolarmente significativo del Parco Naturale Migliarino S. Rossore ricadente appunto nella zona di Riserva integrale orientata.
Per chiarire meglio la realtà della situazione invio alcune foto scattate proprio in questi giorni dove si può vedere chiaramente che quelli presenti lungo il muraglione, a fianco della pista ciclabile, non sono rifiuti trasportati dal mare in tempesta di questi giorni come quelli sulla spiaggia, ma residui, presenti da tempo, di attività ludiche e del tempo libero di chi ha utilizzato quel luogo, che portandosi da casa cibarie ed altro, non ha avuto poi il senso civico di riportarsi i rifiuti a casa, lasciandoli invece sul posto, contribuendo a deturpare un area che sarà sempre più soggetta al degrado perché altri visitatori, vedendo tanta sporcizia in giro, non si periteranno anche loro a lasciare i loro eventuali rifiuti.
Ritengo importante rivolgere un appello all’Amministrazione Comunale e al Parco affinché si possa effettuare un’opera di bonifica del tratto interessato, - eventualmente anche con l’apporto di volontari – recuperando, se possibile anche il pannello con le indicazioni del Parco ormai quasi completamente nascosto dal canneto (come si vede nella foto) e apponendo dei cartelli in cui si invitano tutti i frequentatori al massimo rispetto dell’ambiente, che è un patrimonio di tutti i cittadini.
Piero Lomi