Oggi è deceduto Oliviero Toscani.
Era ricoverato presso l'ospedale di Cecina per l'aggravarsi della sua malattia, l'amiloidosi, malattia rara e incurabile.Rimane la sua opera rivoluzionaria nel mondo della fotografia.
Lo ricordiamo con le parole di Paola Gavia, che ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere fotografata da lui per una campagna mondiale
Ricorso di Signorini per inficiare il risultato elettorale: interviene l’Amministrazione Comunale vecchianese
“Voglio tranquillizzare i cittadini circa la stabilità istituzionale del nostro Comune”: con queste parole il sindaco di Vecchiano Giancarlo Lunardi commenta la notizia apparsa nei giorni scorsi sulla stampa locale, riguardante il ricorso depositato dal signor Stefano Signorini, l’unico candidato sindaco alle ultime amministrative che non è stato eletto in Consiglio Comunale.
Risulta, infatti, notificato un ricorso in cui l’esponente locale della Lega Nord chiede che venga inficiato il risultato delle elezioni amministrative del maggio scorso. Signorini ritiene che Giancarlo Lunardi, attuale sindaco di Vecchiano, avrebbe dovuto dimettersi dalla carica di Presidente del Parco Migliarino San Rossore Massaciccuoli prima ancora di candidarsi alla carica di primo cittadino vecchianese.
A detta dell’esponente della Lega Nord, dunque, Lunardi era ineleggibile, in quanto la sua carica di Presidente dell’Ente Parco non era compatibile con la sua candidatura a sindaco e per questo motivo dovrebbe oggi essere dichiarato decaduto.
I legali incaricati di seguire tale ricorso, valutano del tutto infondate le suddette motivazioni. Infatti, è bene precisare che l’incompatibilità tra la carica di Presidente del Parco MSRM e sindaco di Vecchiano non è mai avvenuta, poiché non c’è stato un solo giorno in cui Lunardi sia stato contemporaneamente Presidente dell’Ente Parco e primo cittadino vecchianese.
Giancarlo Lunardi, infatti, si è dimesso dalla carica di Presidente del Parco molto tempo prima dell’appuntamento elettorale del maggio scorso, benché la normativa regionale vigente non prevedesse un obbligo simile: Lunardi aveva diritto a presentare le dimissioni da Presidente anche nei giorni successivi a quelli delle elezioni.
“Ad ogni modo” afferma il sindaco Lunardi “ci rimettiamo fiduciosamente alle decisioni della giustizia civile, con l’auspicio che questa azione legale intentata dalla Lega Nord locale non si trasformi in un’operazione politica, tesa semplicemente a creare un clima di confusione.
Fermo restando la possibilità di ognuno di far valere i propri diritti”, prosegue il sindaco Lunardi “è cosa nota che uno dei principi fondamentali della democrazia sia l’accettazione dei risultati elettorali.
Gli Stati Uniti, spesso citati come realizzazione concreta della moderna democrazia, offrono molti esempi in tal senso: negli USA, di sovente, accade che il candidato perdente riconosca la sconfitta e contestualmente collabori per la stabilità delle istituzioni, al fine di supportare concretamente gli interessi della collettività ed il bene comune.
Sarebbe auspicabile che tali atteggiamenti politicamente maturi iniziassero a far parte stabilmente anche della cultura del nostro Paese”.