In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
Ogni volta che i nostri concittadini hanno bisogno di una risposta o di risolvere un problema (leggi ampliamento di organico per la Polizia Municipale o mantenimento del tempo pieno nella scuola primaria di Filettole), il nostro Sindaco richiama l’attenzione dei Vecchianesi verso il malgoverno dello Stato.
Ormai è un punto fermo per Lunardi trincerarsi dietro tali condotte per venir meno alle proprie responsabilità. La situazione difficile per i Comuni era già delineata in campagna elettorale: tutti e 4 i candidati sapevano cosa avrebbero dovuto affrontare; a maggior ragione Lunardi che è già stato sindaco in passato e ha declamato “esperienza” e “competenza” facendo promesse, alcune delle quali invece già disattese: infatti i primi 100 giorni sono scaduti e gli impegni di approvare il regolamento urbanistico, di assegnare i posti barca e di mantenere il tempo pieno a Filettole non sono stati mantenuti.
Una buona amministrazione non può e non deve barricarsi dietro i tagli di Governo, ma anzi, deve esser capace di dare servizi sufficientemente buoni alla cittadinanza attraverso le risorse che ha o che potrebbe avere. Vecchiano poteva procurarsi preziose risorse economiche attraverso un semplice SI all’insediamento di IKEA, ma i nostri amministratori non hanno, ad oggi, voluto cogliere questa grande opportunità. Altre scelte invece sono state fatte, come una variazione di bilancio nell’ultimo Consiglio Comunale che ha fatto si che venissero stanziati 13.600 euro per retribuire 90 giorni di ferie non godute ad un dirigente del Comune attualmente in pensione ed altri 20.000 euro per un accordo con il comune di Pisa che altro non è che il modo per far rientrare dalla finestra un ex dipendente del nostro comune che se ne è andato sbattendo la porta. Questi soldi sarebbe stato meglio utilizzarli per l’assunzione di 2 agenti di Polizia Municipale per il periodo estivo, considerato che a Vecchiano proprio in questo periodo c’è un evidente incremento di lavoro per il corpo di Polizia Locale. O, altresì, sarebbe stato meglio essere concreti e, sapendo bene che gli organici di fatto non sarebbero stati diversi da quelli di diritto per Vecchiano, utilizzarli per garantire almeno il tempo prolungato, attraverso attività ludiche 2 pomeriggi a settimana, e coprire il vuoto lasciato dalla assenza del tempo pieno a Filettole.
Ma invece di dar risposte e risolvere i problemi, il nostro Sindaco ci parla in politichese, non ci dimostra la sua “esperienza” e da buon demagogo fa a scarica barile.
Tradizione e Futuro