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Nei giorni 26-27-28 aprile verranno presentati manufatti in seta dipinta: Kimoni, stole e opere pittoriche tutte legate a temi pucciniani , alcune già esposte alla Fondazione Puccini Festival.Lo storico Caffè di Simo, un luogo  iconico nel cuore  di Lucca  in via Fillungo riapre, per tre mesi, dopo una decennale  chiusura, nel fine settimana per ospitare eventi, conferenze, incontri per il Centenario  di Puccini. 

. . . per questo neanche alle 5. 50 prima di colazione. .....
. . . alle nove dopocena non ciai (c'hai) da far altro? .....
. . . il plenipotenziario di Fi, Tajani, ha presentato .....
Ieri 19 Marzo ci ha lasciato un Vs. concittadino Renato .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Il sole nutre
col suo splendore
il croco il bucaneve
la margherita. . .
Il cuore
cancella il dolore
se alimentato dall'amore
essenza della vita
Quando .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
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ma che strana giornata...

7/10/2011 - 21:03




Magnifica giornata.


È stata una magnifica mattina di sole, è un magnifico caldo pomeriggio con ancora tanto sole, sono le 17, e sarà un meraviglioso tramonto rosso fuoco, ma… c’è qualcosa di strano.


Cosa? Forse pochi  ombrelloni?


No! È il tele che stringe, ce ne sono molti a sinistra.


Forse a destra ci sono persone non “vestite”, dato il luogo?


Può anche darsi, ma i naturisti sono persone molto educate e rispettose, vanno in luoghi deserti, dove purtroppo imperano anche gli esibizionisti e altra razzamaglia.


Cosa c’è allora di strano?


Guarda che giorno è. È il 7 ottobre, non ti sembra che sia questo la strano?


E infatti oggi 8 si è scatenata una bufera di vento che si è portata via questa coda d’estate che cominciava a pesare un poco.
 
Ma, come dice una antica canzone napoletana,  datata addirittura  12° secolo, non preoccupatevi che tanto Jesce o sole!


 Nel video che segue, in una versione antica,  le parole  sono in uno stretto dialetto partenopeo.

In una edizione posteriore di alcuni secoli, riveduta e rimaneggiata, ecco la traduzione in lingua.


 
 
 

 

 

 

 

 

 

Jesce sole

Esci o sole, esci o sole

non ti far più sospirar

Senti mai che le figliole

t'hanno tanto da pregar?

Esci, esci o sole

scalda l'Imperatore

scannello mio d'argento

che vale quattrocento,

centocinquanta

tutta la notte canta

canta Viola

il maestro di scuola

Maestro maestro

mandaci via presto

che scende Mastro Tieste

con lance e con le spade,

dall'uccello accompagnato

suona suona zampognella

che ti compro la gonnella

la gonnella di scarlatto

e se non suona ti rompo il capo

Non piovere, non piovere

che devo andare a battere

a battere il grano

di Mastro Giuliano

 

Mastro Giuliano

mandami una barca

che devo andare in Francia

dalla Francia in Lombardia

dove sta madama Lucia
 

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