Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Il documento sottoscritto dai segretari provinciali di PD, PSI, IDV e Sel in merito ai temi dell’area pisana ed in particolare a quelli del Comune di Pisa ha avuto vita breve.
Scendiamo nel merito:
Politica dei rifiuti: è in Consiglio Comunale la proposta di un’Azienda Unica di ATO mista pubblico-privato (60% al pubblico, 40% al privato) dove esiste un largo consenso politico. Su di essa, che diventerà elemento fondamentale della politica dei rifiuti , Sel che ha addirittura presentato Ieri (la tempistica è a dir poco sospetta) in Consiglio Comunale una mozione urgente (prot.ID759103) dove si attacca anche la scelta della Regione Toscana della costituzione di un’unica ATO tra le provincie di Massa, Lucca, Livorno e Pisa. A questo proposito occorre ricordare che il Presidente dell’Ato è l’attuale Sindaco di Pisa Marco Filippeschi.
Considerando che nel documento siglato tra le forze politiche si legge un impegno a “coordinare ulteriormente le politiche in materia di gestione dei rifiuti nell’ambito delle scelte della regione Toscana ..” ci chiediamo quale affidabilità può avere una forza politica che nel giro di 24 ore presenta mozioni che vanno esattamente nella direzione opposta.
Noi ci consideriamo una forza riformista attenta alle questioni del territorio, favorevole ad allargare i confini dell’attuale maggioranza ma a condizione che ciò avvenga nel rafforzamento dell’attuale profilo di governo, non certo per logiche di schieramenti nazionali o di altro livello. Occorre partire dalla condivisione delle scelte programmatiche e di governo e non da altro.
Visti i comportamenti chiederemo al nostro partito provinciale di andare ad un immediato chiarimento con le forze politiche firmatarie del documento politico e secondo l’esito di arrivare al ritiro della propria adesione.
Rolando Vivaldi Giuliano Bani
Segretario Comitato Cittadino PSI di Pisa Capogruppo PSI