Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Ber mi’ detto: “der maiale ‘un si butta via nulla!”
Detto dettato dalla miseria prima, dall’ingegnosità poi e dalla parsimonia sempre.
Ora ce lo siamo dimenticato mangiando di spizzico come di spizzico si parla, gettando montagne di cibo avanzato o semplicemente disappetito, oggetti sciupacchiati o semplicemente demodè, cambiando vestiti seguendo la moda e tecnoggetti secondo la voglia di veloci contatti… ma siamo arrivati a dove siamo arrivati!
Una cosa che mi disgusta è la pubblicità, non il video dell’apparenza ma l’audio della sostanza, delle pasticche che ti distruggono tutte le calorie che assumi nei ricchi pranzi.
Ma non sarebbe meglio non assumere tutti quei troiai e quei medicinali che ti distruggeranno alla finfine anche te e dirottare tutto quel calore verso chi muore per mancanza di calorie?
Non pensiamoci, è meglio, e abbuffiamoci come il sempraffamato Totò della vecchia Napoli spaghettara e copiamo il copione che sarà quello del nostro prossimo futuro tenendo presente il detto del maiale, sapendo che in un paese vicino al nostro, dove c’è meno tecnologia e spreco, si possono trovare nei mercati queste “antiche prelibatezze”.
Ai più vecchi: ve lo ricordate, ai tempi dei mandrioli nei paesi e del norcino che girava di casa in casa, che un regalo ai bambini buoni era “il codino”?
Be’ mi’ tempi!