Tornano, dopo la pausa estiva, i racconti storici di Franco Gabbani.
Un articolo, come per altri in precedenza, legato interamente alle vicende personali di una persona dell'epoca, una donna che ha vissuto intensamente una vita, ragionevolmente lunga, che potremmo definire di ribellione al ruolo che ai tempi si riconosceva alle donne, in aperta opposizione ai vincoli, alle scelte e al giudizio che la società di allora le riservava.
"Diar Marco,I don no if iu no, bat samebodi of iour operetorz banned mi! I boffis!The point is dèt I fil ALONE, pestedmaremma! I prei iu dèt ar so iung end intelligent end biutiful (ies, I èm ruffianz a lotte) to sbènn me. Pliz Marco sbènn me nau!If iu sbènn mi, I kèn (sorry for the mokkol in bares lenguige) meik iu mai femus Zuppa of Blèk Kèvol. It iz vèri gud, bilive me! Auever, if iu du not sbènn mi, I cam to Galifornia ènd I sdrucin iu comm a rabbit. Iu ciuz. For nau gud bai. (Zopp)"
Maurizio E Laura Bigongiali con Giovanna Angileri, Fabio Petti, Piera Cortini, Duccio Ghelardoni, Carlo Alberto Arzelà, pierpaol, Francesco Baglini, Simona Paolicchi, Lia Mennucci e Bruno Baglini in foto con altri cento fuori campo E se la Zoppa di Montinero si mettesse in marcia verso Palo Alto, in California, sede di Facebook? Potrebbe essere possibile, visto che questa volta gliel’hanno fatta grossa, in quanto l’hanno “bannata” e cioè bandita dal social network. Stop, fine delle trasmissioni, il profilo della Zoppa si è eclissato e con lei le discussioni, le migliaia di post e di “mi piace”, le foto di eventi e i fotomontaggi affidatele da circa cinquemila amici che ne avevano fatto un fenomeno del web tra Pisa, Livorno e Lucca (le foto sono di una recente cena in onore della Zoppa). ___________________________________________________________ Rivolta contro Facebook: cancellata la pagina della Zoppa di Montinero.Pisani, lucchesi, livornesi e marinesi in marcia verso Menlo Park? oppure si fa un "opa" e si scala Facebocche e alle fattefine si 'andida la Zoppa Primier e si fa come si pare. __________________________________________________________Oggi 3 Novembre 2011, con una decisione tanto affrettata quanto inopportuna gli amministratori di Facebook hanno deciso di bannare la Zoppa di Montinero dal loro social network. Questo mitico personaggio toscano ha negli ultimi 2 anni catalizzato le energie positive di migliaia di persone, facendo pensare divertendo e creando un circolo virtuoso di solidarietà che è stato improvvisamente interrotto, senza motivo. Facciamo sentire la nostra voce: "Ridateci la Zoppa di Montinero!"_________________________________________________________ Michele Fabbrini"Comprate la copia originale del Tirreno che è già in via di esaurimento in parecchi posti. Questo è un numero del giornale da conservare e da far vedere agli amici. Vi vollio bene!" La Zoppa_____________________________________________________ Cinzia PardiniComprate il Tirreno Pisa che l'articolo è bello e in più pagine!! ____________________________________________________ Il pisano Fausto Valtriani, uno degli animatori della pagina, dice: «Avevamo organizzato due cene di beneficenza per una famiglia indonesiana, raccogliendo non pochi fondi per il loro autosostentamento ed il profilo tenuto dalle discussioni di ben cinquemila persone non è mai stato offensivo, né scurrile, pertanto la sventagliata democrazia di Facebook in questo caso ha fallito».
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Michele Fabbrini
La Zoppa ha scritto una lettera a Zuckerberg... Domani la spedisce.... Speriamo bene...Ma la vedo dura che serva a migliorà la situazione...