che qui ce n'aveva da fare di correzioni Qui non si è obbiettivi. A Nodica con l'acqua in casa al polpaccio si difendeva l'Amministrazione e si diceva che aveva fatto un bel lavoro con le fognature Più o meno è la stessa cosa: si va a cercare il pelino negli altri quando ci sono le travi nei nostri Suvvia!!!

Qualche mese fa il PD di Migliarino organizzò un incontro sul tema della viabilità/mobilità.
Al tavolo delle personalità erano seduti personaggi importanti del sistema partiti ed istituzioni: dal Presidente della Provincia Pieroni all'Assessore Regionale Ceccobao; dal ex Presidente del Parco Lunardi all'ex Sindaco Pardini, dal neo consigliere regionale PD Ferrucci al.... non mi ricordo altri che mi perdoneranno l'omissione.
In quell'occasione tante chiacchere e tanti milioni di euro all'epoca erano 70 per la realizzazione di una strada che io personalmente ritengo non sia la soluzione dell'accesso e l'uscita da Pisa.
Tutti questi personaggi si parlavano addosso e si dicevano come erano belli e come erano stati bravi; ognuno, in quella serata, aveva ben altri obiettivi .......che ascoltare quello che i presenti avevano da dire.
La cosa che più mi irrita e sconcerta è che queste pseudo-decisioni sono state prese senza che, così si racconta, il Comune di Vecchiano, nelle persone dei suoi amministratori, ne sia stata partecipie ed è ancora più sconcertante è che ci vogliono propinare l'idea di essere parte di un'area vasta.
Parlare di partecipazione durante i periodi pre-elettorali fa prendere consensi dopo ci si dimentica.
I nostri amministratori attuali si devono dare una sveglia e se non lo fanno di loro volontà ci pensi l'opposizione.
Il problema della viabilità/mobilità è un problema collettivo che incide non solo sui tempi di percorrenza ma incide sulla salute delle persone. A questo spesso non ci pensa! e per questo non è mai troppo tardi.

Ora ci manca di rialzare l'aurelia così i Migliarinesi potranno dire che abitano sotto un ponte.. ma smettiamola di fare discorsi soppraelevati e ragioniamo terra terra che forse ci viene meglio. Migliarino è attraversato dall'Aurelia, dalla provinciale, dalla A12 ma perchè non lo radiamo al suolo e al suo posto ci facciamo una bella rotonda??? ma mi raccomando grande grande grandissima.

..di una macchina fotografica di un monitor di computer e della disponibilità della Voce del Serchio che si presta a recepire il dibattito pacato anche dalle nostre case, vediamo che: a Nord-Est ci sono studi ma mancano i soldi ed a Nord-Ovest ci sono due strade che da Albavola vanno a Torre del Lago.
Mentre quella tracciata (credo) dagli antichi romani "Aurelia" passa con due corsie -anda e rianda- sul ponte "Da Ugo" ed incontra un semaforo a Migliarino centro; un incrocio a raso con la nuova Via del Mare ed un uscita a raso con la A11-A12 e Travesagna.

Ora vi domando (vedendo la cartina) non sarebbe più utile prendere la strada a quattro corsie-anda e rianda- più due corsie d'emergenza che vanno da dove finisce/finirà la Nord-est in Albavola e scendere dove finisce la Superstrada a Torre del Lago e passare alle spalle dell'abitato di Migliarino!?

I vantaggi non sarebbero pochini.
Chi viene con la A11 per Pisa e Cisanello, prenderebbe un tratto di A12 fino Albavola, senza trovare l'incrocio a raso con l'Aurelia all'uscita per passare dal semaforo di Migliarino dopo aver trovato l'incrocio a raso della nuova Via del Mare.

Chi va al mare di Torre del Lago e Viareggio troverebbe; uscendo alla rotonda di Pietraccio, la Superstrada con uscite a Torre del Lago, al Bicchio ed altre due a Viareggio senza andare all'uscita Versilia.

Due caselli automatici in più si ripagherebbero negli anni da quei Km in più percorsi in Autostrada da Albavola a Torre del Lago.
Poi aggiungo: con i soldi risparmiati di eventuali soprelevate e l'inutile rotonda attesa da anni all'uscita A11 (che diventerebbe obsoleta) perchè se chi vien da La Spezia-Massa-Viareggio-Torre del Lago; passa alle spalle di Migliarino non incontra: ne chi esce dalla A11-A12 e la rotonda all'usita non serve più e..neppure il semaforo di Migliarino; li basterà una piccola rotonda, perchè ritornerebbe il traffico degli anni /50.

Non sono un indovino e neppure un millantatore; questo che ho scritto l'ho sentito e risentito dire da diverse autorità politiche e tecniche, ma rimane fermo un punto: chi fa autostrade e le mantiene deve avere il giusto compenso perchè non son li per far beneficienza ed in qualche modo i nostri governanti devono trovare e (è il caso di dirlo) giuste strade da percorrere.
Proporre il solo declassamento della A12 è come proporre l'azzeramento del debito pubblico: rimangono chiacchiere e basta e con i risparmi in soldi e territorio di altre nuove strade ed inutili rotonde, compenseremo Autostrade; prendiamo e facciamo prendere l'Autostra invece che la vecchia insufficiente Aurelia.

Invece di fare tanti ragionamenti in solitario, perché non ne parlate con la gente in un auspicabile incontro con i cittadini al teatro del popolo(guarda caso si chiama così) di Migliarino dal titolo: “Variante nord-est . sottotitolo: voi che ne pensate?” E magari invitare chi ha progettato il tutto? (forse bisognava pensacci prima un abbia a esse tardi)

all'area metropolitana pisana serve una tangenziale a quattro corsie non la strada di lottizzazzione deliberata dal comune di pisa . non merita la priorita provinciale

Finalmente uno del PD che parla chiaro; dove si trovano, oggi, 65 milioni di euro per dare corso ai lavori della variante N.E.? Purtroppo nel Consiglio di San Giuliano Terme e quello di Pisa, stanno presentando il progetto con il fuoco alle spalle, come se da oggi a pochi mesi debbano iniziare i lavori. Come in altre circostanze ho affermato stiamo parlando di fantascienza, di un progetto che rimarrà sulla carta e mai, o quanto meno a breve, sarà realizzato. Un progetto che parte da più di trenta anni or sono e temo che altrettanti ci vorranno, forse, per vederlo realizzare. Così, a suo tempo, si dovranno rifare nuove valutazione , nuovi progetti, nuove varianti, allargamenti della carreggiata (già oggi sottodimensionati e fuori da ogni razionale esigenza), nuove riprogettazioni di impatto ambientale e tutto quello che ne consegue, con ovviamente, nuove consulenze esterne, nuovi incarichi e solite spese aggiuntive a carico di tutti. Io vorrei tanto sbagliare, perché ritengo che il territorio di Pisa e di San Giuliano, stretti nella morsa di un traffico sempre in crescendo a fronte di un sistema viario fermo da decenni, questo non se lo meritino. Sono molto d’accordo sul fatto che questo progetto debba essere inserito in un quadro di infrastrutture territoriali di viabilità più vasto, tenendo conto delle criticità che si possono determinare con l’inserimento di questa variante. Sarebbe sciocco, per scarsa lungimiranza, solo spostare il problema del traffico dalla località di Cisanello a quella di Madonna dell’acqua. Altrettanto sciocco dire o pensare: intanto facciamolo e poi si vedrà, perchè come ben tutti sanno le aggiunte avvengono dopo decenni e non è possibile chiedere disagi a cosi lungo termine, quando si possono prevedere prima. Ma siamo ancora in tempo?
Giuseppe Tizzanini – Consigliere FLI di San Giuliano Terme

Mi sembra positivo che ci sia qualcuno che tenga vivo il dibattito sulle previsione di come affrontare il nodo Aurelia a Migliarino, dato che,anche la previsione degli sviluppi di insediamenti commerciali lungo l'Aurelia a sud di Pisa, determinerà un notevole incremento di traffico su quell'arteria strategica per i collegamenti a breve raggio tra il nord e il sud della provincia. In questo contesto, visto che tutte le ipotesi che si sono fatte in tutti questi anni, variante a Migliarino che aggirasse la frazione affiancata all'autostrada A12, non è attuabile perché avvicinerebbe ancora di più il traffico alle abitazioni, e ancor più perché in quelle aree dove doveva passare la variante, vi è stato costruito e quindi si dovrebbe andare all'abbattimento di diverse abitazioni, cosa evidentemente non molto praticabile, altre ipotesi prevedono il declassamento dell'A12, ma anche questa è una soluzione molto complessa e costosa perché dovrebbe prevedere nuovi caselli in entrata e uscita a Torre del Lago e Madonna dell'Acqua, come più volte ipotizzato in articoli e convegni molti anni fa; molto modestamente, penso che per dare soluzione al problema del nodo Aurelia a Migliarino, si dovrebbe rispolverare il progetto ANAS degli anni '60, che prevedeva la sopraelevazione della statale, dal ponte sul Serchio fino alla farmacia, che allora non esisteva. Oggi si tratterebbe di prolungare il viadotto fino oltre l'albergo, dove si realizzerebbero i raccordi per la nuova Aurelia sopraelevata che darebbe finalmente soluzione al problema di una Aurelia scorrevole e all'altezza dei tempi.