Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
continuiamo la pubblicazione degli scritti che ci arrivano sulla maternità.
continuiamo la pubblicazione degli scritti che ci arrivano sulla maternità.
continuiamo la pubblicazione degli scritti che ci arrivano sulla maternità.
continuiamo la pubblicazione degli scritti che ci arrivano sulla maternità.
L’ETICA DELLA POLITICA
……Preoccupazioni riguardo alla tutela della salute e dell'ambiente espresse da amministratori pubblici e comitati di cittadini…….raccolta differenziata, riuso, riciclo, riconversione dell’impianto di Pioppogatto, ……..premesse indispensabili per guardare alla prospettiva rifiuti zero al 2020 e alla non riattivazione degli impianti di incenerimento di Falascaia e Belvedere…….
Questo quanto emergeva nel meritorio documento, frutto della volontà dei cittadini e della base dei partiti della coalizione Baccelli, approvato all’unanimità in consiglio provinciale, il primo settembre 2011.
Quel documento rappresentava e rappresenta il frutto di una politica, finalmente ricostruita dal basso, in diretto contatto con i cittadini, una politica di alto profilo che ripropone etica e morale e ridà credibilità ad una classe politica degenerata nel liderismo e succube dei poteri forti.
Però, dopo aver preso atto di quanto scritto nel documento “Sviluppi sulla tariffa rifiuti in previsione della Assemblea del CAV del 7.11.2011” , ci rendiamo conto che la lotta da perseguire è ancora lunga e piena di insidie.
La chiusura degli inceneritori presenti nella nostra provincia è e rimane la priorità, ma riterremmo inaccettabile se, come si ipotizza nel documento i nostri rifiuti fossero trasformati nell’impianto di Pioppogatto per poter essere inceneriti in altre provincie, con un nuovo contratto almeno fino al 2030.
Tale operazione presupporrebbe il conferimento di 135.000 tonnellate/anno per 19 anni di rifiuti a Pioppogatto, per consentire a Veolià di produrre CDR di scarsa qualità (CSS), ben 33.000 in più di quelli stimati in provincia di Lucca dal Piano Interprovinciale dei Rifiuti, riproponendo, tra l’altro, il meccanismo del “vuoto per pieno” estremamente oneroso per i comuni ed in netto contrasto con le politiche di riduzione dei rifiuti.
Come partiti del centrosinistra lucchese (Federazione della Sinistra, Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, Partito Democratico) giudicheremmo inoltre politicamente poco etico chiudere i nostri inceneritori, ma continuare contestualmente a produrre CDR o CSS da incenerire in altre provincie, il tutto per evitare eventuali contenziosi tariffari con Veolià.
Sostenere che la politica dell’incenerimento è nociva per la salute della popolazione locale, ma che può essere ammessa sui territori altrui, sarebbe una ipocrisia politica imperdonabile.
Facciamo pertanto appello, ai nostri amministratori, affinchè tale ipotesi sia rigettata con forza, e che si persegua con determinazione e coerenza politica la riconversione dell’Impianto di Pioppogatto, così come previsto nel Progetto Favoino, in modo da rendere credibile e realistico l’obiettivo RIFIUTI ZERO al 2020.
Lucca 26 novembre 2011
Federazione della Sinistra
Sinistra Ecologia e Libertà
Italia dei Valori
Gruppo Ambiente Partito Democratico della Versilia