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Oggi è deceduto Oliviero Toscani.
Era ricoverato presso l'ospedale di Cecina per l'aggravarsi della sua malattia, l'amiloidosi, malattia rara e incurabile.Rimane la sua opera rivoluzionaria nel mondo della fotografia.
Lo ricordiamo con le parole di Paola Gavia, che ha avuto il privilegio di conoscerlo e di essere fotografata da lui per una campagna mondiale

. . . avevo risposto al tuo " apprezzamento" poi ho .....
da uno che evidentemente si considera un Pico della .....
. . . l'ultima volta che parlai con il renziano Massimo .....
La nuova vita di Luigi Di Maio continua con una conferma .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di - Maestra Antonella
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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Il cielo è quasi sempre imbronciato
di pessimo o di cattivo umore
e nel suo tenace perdurare
appiccica addosso il malumore
Grondano i tetti, gli .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
I NOBEL
Louis Pasteur

8/12/2011 - 16:25


Louis Pasteur, chimico e biologo francese, è stato un vero benefattore dell'umanità.Non solo ha fondato la moderna microbiologia, ma è riuscito a debellare praticamente da solo, numerose malattie.

 

L'excursus scientifico di Pasteur è fra i più originali e "indipendenti" che vi siano, condotto in una condizione solitaria oggi praticamente impensabile (infatti, oggi i risultati scientifici, causa la complessità crescente delle materie e delle tecnologie, si possono conseguire solo in gruppo, come dimostra anche l'assegnazione dei recenti Premi Nobel).

 

Nato a Dole il 27 dicembre 1822, Pasteur comincia gli studi ad Arbois, per proseguirli al Collegio Reale di Besancon, dove si è diplomato nel 1840 sia in lettere che in scienze. Già consapevole delle proprie capacità, rifiuta la prima ammissione alla Scuola Normale Superiore di Parigi, in quanto solo quindicesimo nella lista; al secondo tentativo guadagna il terzo posto ed accetta l'ammissione.

 

Per il dottorato di ricerca, presenta due tesi, in chimica e in fisica, entrambe sviluppate nel campo della cristallografia. Pasteur diventa professore di chimica alla Facoltà di Strasburgo, ma ottiene un permesso speciale da parte del Ministro dell'Educazione, per allontanarsi temporaneamente dall'impiego e dedicarsi esclusivamente ai suoi studi.

 

Presenta infatti all'Accademia delle Scienze di Parigi, il suo elaborato sulla cristallografia; ha appena scoperto l'influenza della struttura molecolare sulla deviazione della luce polarizzata, osservando la forma dei cristalli di tartaro e paratartaro : Pasteur arriva alla conclusione che l'acido paratartarico (insieme di acido tartarico destro e acido tartarico sinistro), dopo fermentazione, diventa attivo sulla luce polarizzata.

 

Durante quindici anni di ricerche, Pasteur scopre il ruolo dei microorganismi nelle fermentazioni, arrivando a classificare gli esseri viventi microscopici (da lui denominati "fermenti") in due grandi categorie : aerobici (che non possono vivere senza ossigeno) ed anaerobici (che possono vivere in assenza di ossigeno)

 

Nel 1854 Pasteur si occupò di fermentazione nelle bevande alcoliche riuscendo a dimostrare il ruolo svolto dai microrganismi, e in particolare del lievito, in questo processo; questo quando gli scienziati dell'epoca ritenevano la fermentazione alcolica un fenomeno esclusivamente chimico. Scoprì inoltre che la riproduzione indesiderata di sostanze quali l'acido lattico o l'acido acetico nelle bevande alcoliche è dovuta alla persistenza di microganismi di varia natura, tra cui i batteri, all'interno di questi prodotti.

 

Grazie a queste scoperte fu possibile elaborare sistemi efficaci di eliminazione dei microrganismi dannosi, che rappresentavano un grave problema economico per l'industria vinicola e della birra. L'estensione di queste ricerche ai problemi di conservazione del latte lo portarono a ideare il processo, oggi conosciuto con il nome di pastorizzazione, che consente di uccidere i microrganismi dannosi eventualmente presenti nel latte, portando il liquido a 60-70° C per breve tempo prima dell'imbottigliamento.

 

Nel 1865, a Parigi , di fronte ad una epidemia che aveva colpito i bachi da seta, riuscì a dimostrare la natura contagiosa ed ereditaria della malattia e ne indicò i metodi di prevenzione. Gli studi sulla fermentazione e sulla generazione spontanea ebbero importanti ripercussioni in medicina.

 

Negli anni '80 si dedicò allo studio del carbonchio, una malattia del bestiame spesso fatale e ne isolò il bacillo responsabile.

Studiò i sistemi di prevenzione di numerose malattie: setticemia, colera difterite, tubercolosi e vaiolo, rabbia.

 

Per la prevenzione della rabbia riuscì a sviluppare una forma attenuta del virus responsabile utilizzabile come vaccino che ha salvato migliaia di persone.

 

Nel 1888 fu fondato a Parigi l'Istituto Pasteur, oggi uno dei centri più importanti del mondo per la ricerca in biologica e genetica molecolare e per gli studi sulle malattie infettive.

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