Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
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Il Regolamento Urbanistico: energie rinnovabili e recupero delle aree di cava
Vecchiano –
Il primo Regolamento Urbanistico del Comune di Vecchiano prevede un corretto impatto ambientale sul territorio. Punto di forza del fondamentale strumento urbanistico sono, infatti, le previsioni in tema di risparmio energetico. Nello specifico, i nuovi edifici residenziali dovranno essere realizzati in modo da essere inseriti in classe A.
In particolare, gli interventi di realizzazione di nuovi edifici dovranno usare le migliori tecnologie per il risparmio energetico ed idrico. Il RU prevede, inoltre, di favorire la produzione di energia attraverso fonti rinnovabili. Per quanto riguarda i nuovi edifici, è stata prevista la realizzazione delle coperture fotovoltaiche.
Anche le abitazioni esistenti e di valore storico possono installare pannelli fotovoltaici, a patto che venga operata una progettazione appropriata dei pannelli stessi.
“La possibilità di inserire i pannelli fotovoltaici rappresenta un punto di equilibrio tra l’importanza dei fabbricati, sia esistenti che futuri, e l’importanza delle energie rinnovabili”, commenta il sindaco Giancarlo Lunardi. “Tutto ciò ci permette di tutelare l’ambiente paesaggistico e di incrementare le cosiddette energie alternative, così come previsto, peraltro, dal Protocollo di Kyoto”. Un’altra previsione del Regolamento Urbanistico si incentra sulla riqualificazione delle ex-cave presenti sul territorio, in attuale stato di degrado geo-fisico.
Lo strumento urbanistico approvato permette di inserire, in queste aree, nuove attività ricreative e sportive, attrezzature pubbliche o di uso pubblico. Tra le soluzioni più innovative, vi è anche l’opportunità di installare anche qui nuovi impianti per la produzione di energia rinnovabile. Tali interventi avranno la funzione di riconvertire l’uso delle aree stesse, conferendo loro una nuova funzione produttiva, compatibile con l’ambiente; in questo modo, inoltre, sarà esclusa qualsiasi operazione che comporti modifica morfologica e geologica dei fronti di cava.
L'Amministrazione Comunale, infine, apre fin da subito il confronto con la cittadinanza e le proprietà interessate, al fine di poter fornire gli indirizzi progettuali di intervento per ogni area di degrado geofisico.
Le priorità saranno la messa in sicurezza e la salvaguardia paesaggistico-ambientale dei versanti rocciosi; accanto a queste, sarà sviluppata l’opera di riconversione funzionale di queste aree del territorio locale.
Ufficio Comunicazione