L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
TOSCANA - Lotta alle allergie nelle scuole. La giunta regionale, su proposta dell'assessore Daniela Scaramuccia, ha approvato un provvedimento che ha lo scopo di prevenire l'asma e le allergie tra i ragazzi delle scuole toscane.
Di fatto si tratta dell'applicazione di un precedente accordo sottoscritto tra Governo, Regioni ed enti locali per ridurre al minimo tutti i fattori di rischio.
Nel documento vengono indicate una serie di misure da applicare negli ambienti scolastici come: favorire ventilazione e ricambio d’aria; asportare ogni giorno la polvere da banchi e cattedre; aspirare ogni settimana aule e corridoi con aspirapolvere; effettuare pulizie ambientali più accurate nella stagione pollinica; sottoporre a sanificazioni periodiche anche gli strumenti di gioco; evitare nelle aule carte da parati, tappeti, moquette, tendaggi; evitare l’accumulo di libri e giornali; limitare la presenza di armadietti; appendere i cappotti all’esterno delle aule; ricoprire di plastica poster e fogli di lavoro per facilitarne la pulizia; evitare di tenere in classe piante
ornamentali; mantenere la temperatura ambiente intorno ai 18-20 gradi; assicurare una corretta manutenzione di impianti di riscaldamento e condizionamento.
Alcune indicazioni più specifiche vengono anche fornire per combattere gli acari dove si trovano i lettini per i bambini. Inoltre si suggerisce a docenti e studenti di non indossare a scuola indumenti che sono venuti a contatto con cani e gatti.L'asma e le allergie sono ormai un fenomeno sociale.
La rinite allergica in Italia aumenta al ritmo del cinque per cento, per cui se continua questo andamento, nel 2020 il cinquanta per cento dei bambini ne sarà colpito.
Bernardo Magli