...io non tiro a indovinare chi è l'elettore T&F e poi..
.. uno a zero; palla al centro e partita nuova.
A nessuno è garantita la vittoria: così era, così è e così sarà.
bona

Apparte che non dovresti correggere i commenti altrui sennò dimostri che sei parte integrante della Voce e non solo commentatore. E poi ma cosa hai vinto? Ma come ragioni? Cosa vuol dì vince per te? Governare male il paese? Bella vittoria vai.

Condivido in toto il messaggio di TeF...propaganda e cose spicciole rispetto quanto promsesso...sarà pubblicato l'articolo di critica?Bah vediamo.
Marco G.

..nel mio paese e nel mio Comune ed ho sempre vinto. Se poi non capisci il termine "propaganda" è affar tuo.
bona

convinto sostenitore di Tradizione e Futuro ti invito a non sorvolare da Spinesi a Pardini saltando quasi 3 lustri e chi c'era come sindaco, caro elettore di Ipv perché sennò fai propaganda pure te. Ma come si fa a dire che un sito sostituisce il cartaceo? Mi dici quanti vecchianesi vanno sul sito del Comune o quanti leggono la Voce? Dovresti intervenire meno e lasciare i commenti agli altri cittadini. Un comune deve informare proprio così. La propaganda lasciamola agli stati totalitari.

Apparte il fatto che non ho capito cosa vuol dire più informazione rivolta a questa ultima Amministrazione.
E' la più aperta in assoluto negli ultimi 50 anni, già l'Amministrazione Pardini con la realizzazione del sito online del Comune ha messo alla portata dei più la massima informazione ed il cartaceo "Vecchiano Informa" spero sia andato in soffitta perchè di questi tempi un cartaceo trimestrale invecchia al momento che si stampa.
Poi i giornali quotidiani continuano ad esserci ed a Vecchiano, quando l'Amministrazione muove una foglia la ritroviamo subito stampata per non parlare poi di questo comodo strumento di "piazza telematica" ma non troppo virtuale che stiamo usando tutti a piene mani.

Entrando nel merito dell'Arena Estiva già l'Amministrazione Pardini "informò e non propagandò" che li la fine dei lavori avveniva per lotti e finivano uno alla volta al pari degli "euri" al momento disponibili senza lasciare debito alle future Amministrazioni che potevano anche non essere una continuazione della sua parte politica o di coalizione.

Sugli "accosti" alla riva destra del Serchio; li l'Amministrazione Pardini ed il Parco non furono capaci di far rispettare le regole di legge uguali per tutti.
Da un pristino stato della riva fatto dall'Amministrazione Spinesi abbattendo tutte le simil villette abusive si passò di fatto ad un abusivismo straccione con capannacce e gabinetto a tonfo con talponi a seguito; con la speranza poi di un esteso condono regalando milioni di euri d'affitto ai proprietari/attestatari della riva destra.
Vedendo la situazione attuale su quella riva si gode di una vista slendida, senza padroni di cancelletti chiusi a lucchetto e come dicevan sempre Cheino e "Miele" d'Avane: guai mettere delle tavolette per montà 'mbarca, con le piene si empan di mota e con il peso pendono sempre verso l'acqua e restano scivolose, invece con una "zannella" la prua della barca c'entra dentro e si può scendere di quà e di là e quando la piena va via la barca non rimane "incanaglita" sulle tavole o infilzata sui paletti e con una vangata di terra più o in meno e una "pelliccia" d'erba in quattro balletti si aggiusta il "porto" -parola di Cheo- poi una bella acacia per legar la catena e via e per giunta senza oneri per nessuno.
L'assurdo sarebbe che per tenere una barchetta del valore di dieci euri in Serchio si arrivasse a pagare 50 volte tanto all'anno il valore della barca per avere quattro tavolette in comodato d'uso per quattro anni o giù di li.
Poi c' è sempre l'Autorità di Bacino che decide e fare i conti senza l'Oste alle volte vanno rifatti e li è bene "non propagandare" ma seguire una logica semplice che è quella del libero accesso per tutti con garanzie di alternanze e non per chi dice prima Pio o ha ereditato dal nonno del su nonno un "posto" di tutti.
Li siamo nel Parco Regionale Migliarino-San Rossore- Masaciuccoli; va bene la priorità agli autoctoni della Valdiserchio, ma godere di quel tratto (che per me è il più bello del mondo) ne ha diritto (anche solo osservandolo passeggiandoci liberamente) anche un abitante di Santa Maria del Giudice o di Santa Maria a Monte con moglie e figli e magari amici al seguito.