Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Sarà presentato venerdì 13 gennaio alla Libreria Feltrinelli di Pisa, in prima assoluta nazionale, “La carta più alta”, il nuovo libro di Marco Malvaldi.
La quarta avventura dei simpatici avventori del fantomatico Bar di Pineta pubblicata dalla Sellerio editore sarà disponibile nelle librerie già da giovedì 12.
Nel corso dell'iniziativa la Libreria Feltrinelli approfitterà dell'occasione per celebrare anche il successo editoriale di "Scacco alla Torre", penultimo testo pubblicato di Malvaldi, edito da Felici Editore.
Il comunicato della Libreria Feltrinelli
"Siamo molto lieti di annunciare che il prossimo Venerdì 13 Gennaio, alle ore 17, sarà ospite dei nostri locali l'autore pisano Marco Malvaldi per presentare in prima assoluta nazionale il nuovo libro della serie del Bar Lume che uscirà Giovedì 12 in tutta Italia.
La quarta avventura dei simpatici avventori del fantomatico Bar di Pineta si intitola "La carta più alta" ed è come al solito pubblicata dall'editore Sellerio.
L'evento è molto importante anche alla luce del successo ormai nazionale che Malvaldi sta ottenendo con i suoi libri: ricordiamo che i suoi ultimi romanzi sono rimasti ai vertici delle classifiche di vendita italiane per settimane.
Nel corso dell'iniziativa approfitteremo dell'occasione per celebrare anche il successo editoriale del penultimo testo pubblicato di Malvaldi, uscito negli ultimi mesi dell'anno appena concluso: "Scacco alla Torre", edito da Felici Editore.
Brillante guida alla città di Pisa, il testo è un simpatico girovagare per la città alla ricerca dei suoi tesori meno conosciuti che non possono passare inosservati e che Marco, con la sua solita tagliente e toscanissima lingua, aiuta a riportare sotto i riflettori.
Con la presente chiediamo la possibilità di dedicare all'evento uno spazio consono sui vostri mezzi di comunicazione ed invitiamo al contempo tutti i nostri amici e lettori a partecipare numerosi a questa vera e propria festa per la città di Pisa"