Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Il Consigliere comunale del gruppo cittadini e Territorio Valerio Ciacchini ha rivolto un'interrogazione al Sindaco del comune di San Giuliano Terme e al Presidente del consiglio comunale:
<< Il sottoscritto Valerio Ciacchini, consigliere comunale nel gruppo “cittadini e territorio”,
PRESO ATTO
della recrudescenza della criminalità che sta investendo i nostri territori, martoriati da innumerevoli episodi di furti nelle case, per cui le autorità, a quanto sono a conoscenza, in via eccezionale hanno deciso azioni congiunte Polizia Municipale-Carabinieri-Finanza-Polizia, per contrastarla,
VISTA
la particolarità dei furti, che sono orientati a tutti i beni di valore esclusi ovviamente argento e perle,
CHIEDE
si è mai lei posto il difficilissimo quesito di chi potrebbe essere così sprovveduto nella sua azione criminale, tanto da lasciare quei beni così importanti ??? inoltre chiede si è mai domandato lei e dato una risposta se tante volte, ma dico senza per niente essere censore o giudice, la casualità che i nomadi sono superstiziosissimi e non vogliono assolutamente entrare in contatto con argento e perle ?
INOLTRE CHIEDE
quanti furti nelle case di Asciano,Calci,San Giuliano ecc... devono ancora avvenire prima che lei decida di attuare tutte le azioni di cui dispone per sgomberare, i nomadi che occupano abusivamente lo stabile dell'ex locale Pellerossa in via delle Sorgenti n° 58 località Agnano lungomonte ? E che potrebbe, dico potrebbe, ovviamente senza malizia,essere la base delle scorribande nei nostri territori di quella brava gente, che lei ed i suoi compagni di coalizione ci volete ancora continuare a far credere che vivano di attività lecite, tipo “ produzione e vendita artigianale di oggetti di rame”, o cantare canzoni gitane accompagnandosi con le loro armoniose chitarre e verso i quali volete essere solidali e tolleranti ed ovviamente non lo siete invece di conseguenza verso i cittadini onesti che pagano le tasse e che avete la presunzione di amministrare ? >>
Il consigliere Valerio Ciacchini