L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Dicono i nostri dirigenti politici/amministrativi che loro (i trentini) sono una generazione avanti a noi.
Oltre al vantaggio che con un'imbiancata totale; e li in trentino avviene spesso, a Napoli e dintorni no! Loro sono abituati al bello del tutto pulito che più bianco non si può, poi...con il disgelo non hanno fioriture di troiai sui cigli delle strade, ma fiori veri e..poi hanno altre cose belle ed il tutto fa ben sperare che..imitare si può!