Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Il successo del progetto era sicuramente prevedibile anche se non certo con queste proporzioni.
Nel 2011, i fontanelli di Acqua ad Alta Qualità realizzati da Acque SpA (il gestore idrico del Basso Valdarno) hanno distribuito gratuitamente 13.568 metri cubi, oltre 13 milioni e mezzo di litri di acqua da bere, con un risparmio di quasi 3 milioni di euro per i cittadini, se avessero acquistato acqua minerale in bottiglia dal costo medio di 0,22€ al litro (fonte: Legambiente, "Un paese in bottiglia", 20 Marzo 2008): un aumento dell’8% rispetto al 2010 durante il quale furono erogati 12.513metri cubi. In particolare, gli impianti che hanno ottenuto più “successo” in provincia di Pisa sono stati quelli di San Giuliano Terme (che con 2247 mc, risulta il primo in assoluto in tutto il Basso Valdarno), Fornacette (715 mc) e Molino d’Egola (525 mc).
UNA BUONA PRATICA - Come ormai noto, i fontanelli di Acque SpA sono delle piccole “casa dell’acqua” collocate in aree pubbliche che erogano gratuitamente, normale acqua di rete – la stessa che arriva nelle nostre case – resa però particolarmente gradevole dal punto di vista organolettico, grazie a sistemi di filtraggio che riducono i composti del cloro e sterilizzano in alternativa con raggi uv.
Si diffonde sempre più, dunque, l’abitudine ad utilizzare questi presìdi pubblici ai quali i cittadini si riforniscono autonomamente di acqua “già buona da bere” con bottiglie e recipienti in vetro.
Oltre a quello economico, anche il risparmio ambientale è davvero notevole.
Infatti, nel 2011, grazie ai fontanelli, ipotizzando l’alternativo acquisto di acqua minerale, siamo riusciti a “salvare il territorio” da 9 milioni di bottiglie di plastica da un litro e mezzo.
Se si considera che per fare 1750 bottiglie di plastica dalla capacità di un litro e mezzo ci vogliono 159 litri di petrolio, ovvero un barile (fonte: La Repubblica-Economia, 3 gennaio 2008), sono stati risparmiati 5.168 barili di petrolio, oltre 820mila litri di greggio.
OBIETTIVI E PROSPETTIVE - Il progetto Acqua ad Alta Qualità, voluto fortemente dall’Autorità d’Ambito n°2, dai comuni del territorio gestito e da Acque SpA è partito nel 2007 con la sperimentazione dei primi impianti. Oggi ne sono attivi ben 17, tutti progettati internamente, realizzati e posti in opera dalle maestranze del Gruppo Acque, che ha così deciso di puntare sul bagaglio di conoscenze e capacità dei propri addetti. L’obiettivo di Acqua ad Alta Qualità rimane quello originario: avvicinare la popolazione al consumo domestico dell’acqua di rete, concorrere alla riduzione di rifiuti, offrire opportunità di risparmio economico per le famiglie, più in generale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della risorsa idrica.
Acque SpA è impegnata affinché nel giro di 2-3 anni sia realizzato un fontanello in ogni comune del territorio gestito, in modo da arrivare ad una rete sempre più capillare in tutto il Basso Valdarno.
Il prossimo ad essere inaugurato nel mese di Febbraio sarà quello di San Romano nel comune di Montopoli Valdarno.
Per maggiori informazioni sul progetto:
www.acque.net/centrale/fontanelli.