In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
Uno dei problemi causati dall’ondata di maltempo che ha colpito tutta la Toscana è la sospensione dell’erogazione dell’energia elettrica in vaste zone – a macchia di leopardo un po’ in tutta la regione – in particolare nelle province di Arezzo, Grosseto, Pisa, Pistoia e Siena.
L’effetto principale è il blocco delle caldaie che permettono di scaldare abitazioni, scuole e uffici. Non solo, anche le pompe degli acquedotti talvolta possono fermarsi e quindi in diverse località si possono registrare disagi anche nell’accesso all’acqua potabile, come nel caso di Castelnuovo Berardenga.
La responsabilità del blocco elettrico è da addebitarsi alle bufere di queste ore che in alcune zone hanno provocato la caduta di alberi o rami sui fili della linea elettrica.
La Protezione civile della Regione Toscana sta monitorando il fenomeno comune per comune e allo stesso tempo ha sollecitato l’Enel, che si è subito attivato per risolvere quanto prima la situazione che coinvolge decine di migliaia di toscani. In particolare si è attivata nella provincia di Siena dove la situazione è più grave e dove però gli ospedali e le case di cura colpiti dal blackout sono stati messi in sicurezza grazie all’accensione di gruppi elettrogeni.
Cristiano Lucchi
Toscana NotizieAgenzia di informazione della Giunta Regionaledirettore responsabile Susanna Cressati.