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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Pas - Marina di Vecchiano
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Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Massimiliano Angori, Presidente
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. . . gredigi🤔 con la vecchia lira ora una pizza .....
X non dimenticare £1936, 27=1€
Grazie a Prodi .....
•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
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Tiepidi nel Freddo

15/2/2012 - 8:58

 

I lettori avranno ormai capito che la “foto del giorno” è, quasi sempre, una “foto di giornata”.
Non credevo che fosse così divertente il “giochino o ruzzino” (come lo chiama un amico collaboratore) del mantenimento di questo giornale.


Siccome non siamo a Genova dove hanno un Bisagno e nemmeno a Milano con il loro Lambro e neppure a Napoli dove han tutto meno che fiumi, allora sfruttiamo quell’unicità che ci da il Serchio con la sua vita sopra a fianco o vicina al suo corso.
Non so proprio cosa potrebbero far vedere nelle suddette città se non traffico convulso, degrado ambientale  o scintillanti vetrine al posto di vasti prati, uccelletti  variopinti o fantasmagorici tramonti.


Sì, vabbè, ci sarà qualcuno (parecchi forse, piovuti o nativi) che avrà da far notare che non sono tutte rose e fiori, ma insisto a dire che a volte si vuol vedere solo il brutto della tua terra, un brutto dovuto però alla tua incuria o stupidità, snobbando il bello naturale, e allora vado avanti così, mostrando quello che forse non piacerà, ma che gli altri non hanno.


Ora sono circa le 9, il cielo è bigio, pioviggina, il sole stenta, ma due ore fa c’era un alba di fuoco e una luce strana.


È inverno, i colori dovrebbero essere attenuati e freddi, ma provate a cercare del tepore in contrasto all’aria pungente, tanto da sembrare impossibile  meteorologicamente ma possibilissimo sentimentalmente, che da un nuovo prato verde ma bianco brinato, un boschetto solo apparentemente morto che ripara suoi simili semprevivi, un canneto che sembra imbalsamato e che protegge il luogo dove presto rinascerà più rigoglioso.

 

 

Valli a cercare da un’altra parte!

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16/2/2012 - 19:39

AUTORE:
G.carlo

La foto è veramente molto bella, i colori sono tenui, appena accennati, non saltano addosso, non aggrediscono ma rilassano, donano pace.
Complimenti u.m. e lo sai che anche io mi diletto in queste cose.
Peccato la piovuta non sappia apprezzare il bello che le sta intorno. E' sempre arrabbiata, rognosa, vede solo la parte brutta del nostro paese.
Una parte che c'è, naturalmente, e di cui mi rammarico e continuo a insistere perchè l'Amministrazione metta più attenzione al luogo dove vivono i cittadini. Ma il territorio in cui abbiano avuto la fortuna di abitare rimane tuttavia straordinario, specie in quei posti dove l'uomo ha poco accesso. Quei posti ci sono, non sono falsi, e sono esattamente come si vedono nelle foto. Basta andare a cercarli. Con animo sereno.

15/2/2012 - 16:50

AUTORE:
toscano

belli i tuoi commenti che fai/dai a quel sognatore delle foto che, spiace dirlo, ha colto nel segno, infatti, come ci hanno insegnato a scuola a matematica, "c.v.d."
ma più bello è il tuo titolo -TOSCANITA'-
che chi celà celà, chi 'un celà un celaverà mai!

15/2/2012 - 14:05

AUTORE:
Nativo

Io ho letto la domanda è sono rimasto illibato!!!!credo che il modo corretto di porre la domanda è UNA PAROLA E' POCO, DUE SONO TROPPE )
Io sono abbastanza circonciso.
(da Yahoo! Italia Answers)

La mia parola invece è: ho delle foto in archivio che ritraggono luoghi della mia Migliarino del prima che passasse l'agnello di dio che toglieva i troiai da quel luogo (cioè il nostro mondo) che farebbero venir l'aonco a guardarle sullo schermo del pc ed è per questo che non le mando alla Redazione della Voce del Serchio e poi, non ultimo il fatto non sussiste più: almeno lì!

Dal letame nascono i fiori e 'nteso!? piovuta 'ntralice e di scangìo!
bona

15/2/2012 - 12:45

AUTORE:
Piovuta

Ve la prendete empre con me perchè vi sbatto in faccia tutto il brutto di vecchiano, perchè non fotografate tutte le schifezze che ci sono in giro ma quelle non vi piace farle vedere e perciò le voste foto sono false e tendenziose, io per vecchiano e d'intorni vedo solo sporcizia e immondizie lasciate da voi vecchianesi che amate il bello. Ma cercate di essere onesti!!!!!!!

15/2/2012 - 10:58

AUTORE:
Sonia

Abituata e disturbata dalle condizioni meterologiche avverse mi sono lasciata sfuggire spesso aspetti e particolari inconsueti dell'inverno.
Nella sua nudità la natura spoglia è molto poetica perché permette di osservare la conformità del territorio o raggiungere con lo sguardo distanze che non è possibile fare nei mesi estivi.
L'occhio addestrato coglie tutti i segni non di una morte seppur apparente ma di un profondo languido e benefico sonno che le permette di rinvigorirsi al momento giusto.
Ampi spazi, varietà di paesaggio libertà di movimento e terreni non edificati...danno al nostro territorio piacevolezza e benessere, doti sicuramente da non sottovalutare.