Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
TOSCANA - La Legacoop ha proposto la costituzione di un fondo ad hoc per le imprese che operano in agricoltura in modo da svincoarle dal sistema dei bandi periodici. La proposta è stata lanciata ufficialmente da Roberto Negrini, presidente di Legacoop agroalimentare nel corso dell'assemblea congressuale che si è svolta a Firenze nella sede del palazzo dei congressi. L'assessore regionale all'agricoltura e foreste, Salvadori che era presente all'incontro, ha espresso la sua disposnibilità ad accogliere l'indicazione.
"Siamo pronti – ha detto Salvadori – a valutare questa proposta, siamo pronti a ragionare a 360 gradi con il mondo agricolo. Sono del parere che le cose vanno fatte velocemente – ha aggiunto – pertanto ne discuteremo nel corso della prima riunione utile."
Salvadori, riferendosi poi al titolo del congresso di Legacoop ("Coltiviamo valore e valori"), ha aggiunto che bisogna "ragionare di etica, di come si redistribuisce il reddito, di come superare una forma capitalistica che si è asservita alla logica della finanza e basta".
"Dobbiamo sconfiggere la logica individualistica - ha precisato - per affermarne una che recupera la persona e costruire un futuro basato sui valori."
L’assessore ha infine elencato i provvedimenti più importanti che sono stati adottati dalla Regione, come la sceklta di puntare sulle fieliere.
"La nostra – ha ribadito – è stata una scelta praticamente obbligata perchè abbiamo scelto di percorrere una strada diversa per investire i soldi del Programma di Sviluppo Rurale. Una scelta che si è discostata dal finanziamento a pioggia, la vecchia logica che diceva "un trattore a tutti". Io – ha sottolineato Salvadori – non sono d’accordo a dare un trattore a tutti, perchè non serve. Così come non credo all’autarchia, ma ad una Toscana che si trova collocata in un mondo aperto e in questo deve competere, con la sua specificità".
"In questa ottica - ha concluso - non è imperativo che le piccole imprese diventino grandi, ma è imperativo costruire reti e relazioni. Ed è per questo che io credo che l’alleanza cooperativa rappresenti un futuro vero." (b.m.)