Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
La modalità di volo a V è scelta per ragioni di aerodinamica, sia per spostamenti brevi che migratori.
Permette di sfruttare scie, spinte e vortici d’aria creati proprio da questa particolare formazione, che prevede un “apripista” al vertice e tutti gli altri posizionati a seguire, in una traiettoria parallela a quello che lo precede ma spostata leggermente verso l’esterno.
L’uccello in testa alla formazione affronta interamente la resistenza dell’aria e non gode dei vantaggi creati dall’effetto aerodinamico: è per questo motivo che il ruolo di “apripista” non è fisso, ma viene sostituito periodicamente. La scia creata dagli uccelli che precedono viene sfruttata da quelli che seguono, riducendo l’attrito e quindi facilitando il volo.
I battiti del cuore delle specie che volano in questo modo sono inferiori rispetto a quelli che volano soli. Volare in formazione a V significa quindi risparmiare energia, fattore fondamentale per voli migratori di lunga durata.