none_o


L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
di Umberto Mosso
none_a
di MARIAROSARIA MARCHESANO (Il Foglio)
none_a
di Vittorio Ferla
none_a
Di Alexia Baglivo
none_a
Politica
none_a
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
Se oltre a combattere
quotidianamente
Con mille problematiche
legate alla salute
al reddito
al lavoro
alla burocrazia
al ladrocinio
alla frode
alla .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
VECCHIANO - Bocca di Serchio
Sponda destra del Serchio: assegnati gli approdi ai cittadini

18/4/2012 - 14:20

Sponda destra del Serchio: assegnati gli approdi ai cittadini

 


Vecchiano –

 

Assegnati i pontili nella parte demaniale della sponda destra del fiume Serchio. Ieri pomeriggio infatti (17 aprile, ndr), in un’affollatissima Sala Consiliare, si è svolta , come da programma, l’assegnazione degli approdi.

E’ bene ricordare che questo procedimento era iniziato con una Conferenza di Servizi che aveva visto coinvolti la Provincia di Pisa, l’Ente Parco, la Soprintendenza di Pisa e l’Autorità di Bacino del Serchio e che tutti gli Enti suddetti avevano approvato il progetto presentato dal Comune di Vecchiano per la sistemazione della parte demaniale della sponda del fiume.

 Con l’assegnazione dei pontili, dunque, è stato compiuto un ulteriore e decisivo passo avanti verso la piena realizzazione dell’utilizzo sociale della sponda.

 Il Regolamento di assegnazione dei posti barca, approvato dal Consiglio Comunale, ha dimostrato di essere adeguato alle necessità per le quali era stato predisposto.

 Gli approdi sono stati assegnati, infatti, con apposito bando pubblico da cui è scaturita una graduatoria, stilata previo sorteggio in caso di parità di punteggio.

 Nella riunione di ieri, inoltre, ogni assegnatario, in base all’ordine della graduatoria, ha avuto la possibilità di scegliere il proprio pontile. Per quanto riguarda i costi, gli assegnatari dovranno corrispondere al Comune un canone annuo pari 235 euro, quota che serve a coprire la manutenzione della sponda ed il canone della Provincia di Pisa, ente emanatore della concessione dell’area demaniale.

 La realizzazione e la futura manutenzione dei pontili è comunque a carico degli assegnatari. Al termine della realizzazione dei pontili, sarà eseguito un collaudo  che dovrà attestare la sicurezza dell’opera e che, quindi, sarà a carico del Comune.

L’assegnazione degli approdi ha una validità di 5 anni; al termine di questo periodo, sarà aperto un nuovo procedimento pubblico e democratico, aperto a tutti i cittadini aventi diritto, che vogliano far richiesta di un posto barca nella parte demaniale della sponda del Serchio.  

Fonte: Ufficio Comunicazione
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

22/4/2012 - 16:18

AUTORE:
Un residente che ni tocca guarda' dar muraglione

Ad oggi si può affermare che l'utilizzo degli approdi e la fruizione della sponda sx del fiume , nonostante l'impegno dell'amministrazione comunale, è ancora ad uso esclusivo di pochi (il club dei mille e spiccioli che hanno la fortuna di possedere un numero per la navigazione) Infatti anche se sei residente,non puoi partecipare al bando emesso dal comune perchè l'ente parco non ti rilascia il numero per la navigazione fino a che uno dei mille esce dal club.
Per quale motivo se un residente naviga l'altro lo deve guardare dal muraglione?
Ne va di conseguenza che il procedimento pubblico per l'assegnazione dei posti barca non rispetta principi democratici, lasciando fuori persone che ne hanno pari diritto, che pagano i pontili per gli altri.
...chi arriva prima meglio alloggia diceva ir mi nonno!

18/4/2012 - 19:13

AUTORE:
Non basta guardare per vedere

Egregi Amministratori ma vi siete accorti che a Bocca di Serchio, ci sono due scivoli per le barche?
Uno ormai in disuso da molti anni alla fine del muraglione di pietra e l'altro davanti alla baracca dei Giorgi ancora funzionante al punto che c'è sopra un patino da poco riverniciato.
E' mai possibile che sia passato indenne prima alla pulizia fatta dalla ditta Benvenuti e adesso dalla ditta Tognetti?
Quello si che è uno scivolo privato, o serve anche questo per l'uso sociale come quello di S. Frediano.
Siate coerenti ma ancor più al di sopra delle parti.

18/4/2012 - 18:16

AUTORE:
TOTO'

« Con l’assegnazione dei pontili, dunque, è stato compiuto un ulteriore e decisivo passo avanti verso la piena realizzazione dell’utilizzo sociale della sponda.»
E' quello che ha scritto l'Ufficio Comunicazione.
Veramente grottesco, quasi offensivo all'intelligenza di ogni comune cittadino.
Quello che ieri è stato approvato vi sembra un utilizzo sociale? Forse mi sono perso qualcosa per strada, sociale credevo volesse dire per tutti, per molti ma sicuramente non per i pochi assegnatari.
Spendere un monte di SOLDI PUBBLICI per il piacere di 108 famiglie, anche se inserite in un bando pubblico da più l'idea di " privilegio" più che sociale.
Quelle riportate sono le parole che ho sempre sentito ripetere in campagna elettorale dal Sindaco Lunardi e allora se ha ottenuto questa sua importante vittoria come mai ieri sera non era presente nella Sala Consiliare, di fronte ai cittadini per i quali ha ottenuto il tanto declamato uso sociale della sponda.
Invece, ma guarda un po’, poco prima delle 21.00 è uscito di soppiatto dal portone del Comune e si è allontanato senza farsi notare.
« Il Regolamento di assegnazione dei posti barca, approvato dal Consiglio Comunale, ha dimostrato di essere adeguato alle necessità per le quali era stato predisposto » continua a scrivere l’Ufficio Comunicazione.
Ma “adeguato” a che cosa? Ieri abbiamo assistito proprio alla cosa contraria, ad un “dimostrazione di inadeguatezza senza pari”.
I Tecnici Comunali subissati di domande alle quali non erano in grado di rispondere, gettati dalla Macchina Politica Comunale nell’arena, a placare la sete di centinaia di belve, in senso metaforico naturalmente, un modo di dire che fa capire come siano stati sacrificati al posto dei Consiglieri Comunali e del Sindaco delle persone che lavorano per mandare avanti il Comune, dipendenti comunali che continueranno a fare il loro lavoro anche dopo la fine di questa legislatura ma che nel frattempo hanno dovuto mettere la loro faccia al posto di quella dei Politici di Turno.
Gli unici consiglieri presenti erano quelli di T&F, sarà un caso ma forse no. L’opposizione non si fa solo in Consiglio Comunale, si fa stando a fianco dei cittadini, si fa capendo i loro problemi, si fa ascoltando, si fa proponendo, si fa guadagnandosi la loro fiducia.
« L’assegnazione degli approdi ha una validità di 5 anni; al termine di questo periodo, sarà aperto un nuovo procedimento pubblico e democratico, aperto a tutti i cittadini aventi diritto, che vogliano far richiesta di un posto barca nella parte demaniale della sponda del Serchio »
Questo significa che fra 5 anni chi dovrà lasciare il posto si porterà via il pontile o che chi subentra lo pagherà come se fosse nuovo?
E’ proprio un “BEL REGOLAMENTO DI ASSEGNAZIONE” complimenti!!!