none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . bugiardo seriale e poco informato, te lo prendi .....
. . . bisogna perlomeno arrivare al sole di maggio .....
. . . il fatto che È l prima volta che viene presentata .....
. . . che il senatore Matteo Renzi dice e fa quella .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
passano gli anni
cambiano i volti belli
ma i tuoi occhi sono rimasti
quelli di allora
ed è nei tuoi occhi che vedo
l'amore che non è mutato

e .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
SAN GIULIANO TERME - Sacrario dei Caduti de La Romagna
Intervento del Sindaco di San Giuliano Terme, Paolo Panattoni in occasione della Celebrazione...

26/4/2012 - 13:47

Intervento del Sindaco di San Giuliano Terme, Paolo Panattoni in occasione della Celebrazione del 25 aprile 2012 presso il monumento de La Romagna a Molina di Quosa.
 << Ieri mattina ha salito i gradini della scalinata del Sacrario dei Caduti de La Romagna il procuratore del tribunale militare di Roma Marco de Paolis, il magistrato che ha istruito insieme ad altri suoi colleghi il processo intentato per strage contro il maresciallo dell’ esercito nazista Joseph Exner imputato di avere guidato il rastrellamento avvenuto sui monti di Molina di Quosa. Lo ha fatto passando fra due classi di bambini che stavano ascoltando con attenzione i due testimoni del tempo, persone che hanno vissuto da vicino la lotta della resistenza partigiana, che con l’aiuto di uno storico dell’Università di Pisa ricostruivano i dolorosi fatti dell’agosto di tanti anni fa.
Per pochi attimi intorno all’altare del sacrario de La Romagna si sono riuniti in un silenzio emozionante il passato, il presente ed il futuro della nostra comunità accompagnati da chi, in questi anni, con lo svuotamento degli Armadi della Vergogna ha cercato di fare giustizia verso coloro che avevano cercato di cancellare per sempre dalle pagine della nostra storia gli avvenimenti di quei giorni terribili.
A noi non importava che ci fosse solo una puntuale condanna verso una persona che con distaccato cinismo eseguì i terribili ordini che gli erano stati impartiti, a noi importava che ci fosse la condanna morale verso quell’atto ignobile che strappò la vita alle persone inermi che stavano scappando dalle miserie della guerra e soprattutto il riconoscimento del fatto che che quello non fu un atto di guerra, ma una vile vendetta perpetrata contro dei civili>>


La Romagna, Molina di Quosa 25 aprile 2012
                                                                                                                                                                                                                                                                    Paolo Panattoni

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri