Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
AL PEGGIO NON C'E' MAI FINE
La vendita delle farmacie da parte di GESTE s.r.l. per sistemare le disastrate casse comunali sembrava essere la soluzione che questa amministrazione di sinistra, ormai allo sbando, avesse individuato come la più brillante e sagace.
Nonostante tutte le forze di opposizione avessero votato contro questo scempio di risorse pubbliche che avvicinano sempre di più il comune al completo fallimento, PD, IDV e PSI, con il supporto degli strateghi del comune, hanno convalidato questa operazione determinante, secondo queste menti eccelse, ai fini del risanamento del buco di tre milioni e mezzo del comune per il 2011.
Le cifre ufficiose che circolavano, fino a poco tempo fa, sul valore di mercato delle farmacie, avvalorate dal parere di alcuni tecnici, si attestavano intorno ai quattro milioni, quattro milioni e mezzo.
Da poco è uscito il bando pubblico emanato dal Comune di San Giuliano Terme per la ricerca del socio privato di maggioranza (95%) nella costituenda Società a Responsabilità Limitata cui sarà affidata la gestione del servizio delle Farmacie Comunali poste nelle frazioni di Arena Metato e Ghezzano ; il prezzo a base d'asta per l'aggiudicazione delle quote e l'ingresso del socio di maggioranza è di …..... € 2.009.250.
Un prezzo molto inferiore a quello che sembrava potersi ottenere da questa operazione, ma avvalorato da una perizia di stima redatta da un dottore commercialista e revisore contabile nominato dal Comune. Da evidenziare, ad imperitura memoria, che la stima è basata esclusivamente sui dati, documenti ed informazioni messi a disposizione e forniti dalla società “Geste Srl” , senza alcuna verifica da parte del perito né di coerenza interna né di corrispondenza di tali dati ed informazioni ai reali fatti della gestione aziendale per cui il tecnico non assume alcuna responsabilità sulla effettiva consistenza dei beni aziendali e delle risultanze della contabilità, che non sono stati oggetto di analitica verifica, assumendo pertanto come veritieri e corretti i dati risultanti dai bilanci di detto ramo aziendale e dai documenti messi a disposizione dalla società.
QUINDI????????
La cessione delle due farmacie è e rimane un'altra svendita del patrimonio comunale finalizzata esclusivamente ad un recupero di denaro, che permetta di arrivare alla fine del 2012 con dei conti meno in rosso di quelli passati e poter così sostenere davanti ai cittadini di aver operato in modo giudizioso ed oculato.
La colpa di questa forte diminuzione di ipotetici introiti sarà attribuita dal PD,IDV e PSI ancora una volta allo spread variato nel 2011, al Governo Berlusconi e al Governo Monti che ha cambiato le carte in tavola, alla Grecia, alla Francia e alla Germania, tutte responsabilità che ovviamente non possono essere attribuite alla lungimirante, previdente e avveduta classe dirigente del comune termale.
Quando, questa amministrazione troverà il coraggio di non raccontare più favole ai sangiulianesi e si assumerà in toto la responsabilità di una gestione fallimentare delle risorse economiche ?, tre milioni e mezzo di deficit , non dobbiamo dimenticarlo.
Cons. Riccardo Maini