Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
Sabato 19 Maggio
20:30 Teatro del Popolo CENA-INCONTRO con Gianni Pacinotti (fumettista e regista) in arte GIPI che presenta se stesso ed il suo prossimo progetto dal titolo “LA TEORIA DEI 3 COLPI”
Cena su prenotazione.
Gipi, all'anagrafe Gianni Pacinotti (Pisa, 1963), è un fumettista e regista italiano.
Per il film L'ultimo terrestre si è accreditato come Gian Alfonso Pacinotti, ma ha anche affermato che quello non è completamente il suo vero nome.
Gipi punta su una ricerca pittorica, esprimendosi con fumetti ad olio e poi ad acquerello, in un'epoca in cui il fumetto italiano guarda perlopiù al computer e all'estero; si caratterizza come fumettista per la sintesi tra l'avventura ed il realismo sia di cronaca che di vissuto personale.
Autore di poche pubblicazioni, si afferma in pochi anni, vincendo numerosi premi, tra cui, nel 2006, il "Premio Goscinny" e come "miglior libro" al Festival International de la Bande Dessinée d'Angoulême,assegnato in precedenza solo a due italiani, Hugo Pratt e Vittorio Giardino.
Le graphic novel di Gipi sono pubblicate in Italia da Coconino Press, e sono tradotte in molti paesi, tra cui Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti.Gipi continua inoltre la sua collaborazione con il quotidiano la Repubblica, per il quale illustra racconti e articoli, e con il settimanale Internazionale, sul quale pubblica una striscia intitolata La settimana di Gipi.
Sue sono le illustrazioni del libro di Alessandro Baricco I barbari, pubblicato a puntate su Repubblica e poi edito in volume.
Ha disegnato la copertina del primo disco di Le luci della centrale elettrica, intitolato Canzoni da spiaggia deturpata, pubblicato nel 2008.Nel 2011 esordisce dietro la macchina da presa con il film
L'ultimo terrestre prodotto da Fandango in concorso alla 68ma mostra del cinema di Venezia.