IpV, invece di rispondere, continua a denigrare T e F

Una cosa è certa: Insieme per Vecchiano, tramite il suo capogruppo Meciani, invece di rispondere in maniera appropriata a Tradizione e Futuro continua solo a denigrare i nostri interventi, volti in verità sempre a sensibilizzare il dibattito nell’opinione pubblica su temi importanti  al fine di cercare le soluzioni più eque e soprattutto partecipate.
Osserviamo inoltre che il capogruppo di maggioranza Meciani ha imparato bene la lezione da assessore al bilancio e sforna numeri per tutte le problematiche.
Lo invitiamo però ad essere preciso e non a dire “false verità” che non sono altro che    “propositi di facile consenso così com’è successo per l’Italia” e rispediamo al mittente, a lui e al suo partito, questa affermazione visto che adesso proprio il suo partito sta governando a livello nazionale con una maggioranza insieme con PDL ed UDC.
Eccole le false verità: in nessuna normativa è scritto che abbattere l’aliquota IMU sulla prima casa significava creare danno alle aziende. Non è stato approvato nell’ultimo Consiglio Comunale il regolamento IMU ? Bastava prevedere nel regolamento che le aziende fossero esentate dall’aliquota massima e lasciate alla stessa di adesso. Mentre sulle seconde case ed in particolare su quelle sfitte o con affitti non dichiarati poteva essere applicata l’aliquota massima.
Si continua perennemente, forse perché non si hanno altri argomenti, a scaricare le colpe sui governi passati ma bisognerebbe dire allora che nel 2012 il 3.8 % di introito sull’IMU seconda casa è versato completamente a favore dello Stato. Allora chi è che chiede i soldi ai cittadini TREMONTI o il diminutivo MONTI?
Insieme per Vecchiano si riempie la bocca di parole come “la spesa corrente non coperta da previsioni di entrata con oneri di urbanizzazione provenienti da una edificazione di suolo, indiscriminata e ricattatoria”, ma basta col fare propaganda! Insieme per Vecchiano non ha previsto niente con gli oneri semplicemente perché la legge Regione Toscana e il Piano dell’Autorità di bacino del Serchio con il ritardo nell’approvazione del Regolamento Urbanistico non consentono ulteriori entrate. Ma stia tranquillo il capo gruppo Meciani, l’hanno prossimo gli ricorderemo le sue parole e vedremo quale scusa addurrà.
Meciani giunge addirittura a scomodare la scienza matematica che, secondo lui, certifica che il comune di Vecchiano applica un quadro impositivo minimale. Ma come può provarlo? Tradizione e Futuro invece sostiene che agli stessi numeri si poteva giungere anche con aliquote più basse e comunque sicuramente più eque per le classi meno abbienti. La teoria che i ciuchi volano perché è il partito che lo dice non fa più parte di questa società e l’attuale maggioranza a Vecchiano, che ha additato la  nostra lista civica di appartenere al centro destra, da qualche mese fa i vertici di maggioranza in Parlamento con FINI CASINI e ALFANO: coerenza coerenza coerenza!
Confidando che chi governa a Vecchiano non faccia atti inconcludenti e demagogici, noi, opposizione civica e fattiva, non demordiamo ed in uno spirito di sentito rispetto verso il Comune ed i cittadini  lanciamo una sfida: eliminare l’eventuale surplus di maggiori entrate di IMU (che sicuramente ci saranno) rimborsando i cittadini ed eliminando l’aumento dell’addizionale IRPEF nel 2013.
 
                                                       Tradizione e Futuro