L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Sono troppi dieci assessori in Provincia di Pisa:
vanno ridotti subito!
Dopo la decisone della Provincia di aumentare dal 12,5 al 16 % la tassa RC Auto, e dopo l'ultimo aumento dell’ Ipt, altra imposta provinciale, i pesanti sacrifici richiesti ai cittadini potrebbero essere accettati in maniera meno provocatoria, se anche la Giunta provinciale riducesse le proprie spese. Non si tratta di poca cosa pagare l’indennità di ben dieci Assessori più il Presidente, con costi che non sembrano tutti giustificati, soprattutto perché la Provincia ormai si avvia alla sua trasformazione con riduzioni delle proprie funzioni. Che senso ha per la Giunta provinciale mantenere anche solo un giorno di più il proprio assetto che non ha ormai futuro? Perché insistere a mantenere stabile questo tipo di spesa visto la riduzione di competenze già prevista dalla legge nazionale?
Oggi i cittadini chiedono fermamente ai politici di dare l’esempio e di fare anche loro dei sacrifici, per tale ragione noi speriamo che su questa proposta l’atteggiamento della Giunta provinciale sia positiva. Speriamo inoltre che i partiti di maggioranza in Provincia di Pisa (Pd-Sel-Idv), non si oppongano alla mozione che Iniziativa Democratica ha presentato per la discussione del Consiglio Provinciale del 31 maggio, mozione che mira a ridurre gli Assessori provinciali da dieci a quattro o al massimo a cinque.
I partiti di maggioranza del centro-sinistra pisani sono chiamati a seguire l’esempio della provincia di Pistoia e degli Assessori provinciali pistoiesi, i quali pochi giorni fa hanno consegnato le proprie deleghe nelle mani della loro Presidente Federica Fratoni, permettendo così la ridefinizione di tutti gli incarichi e una riduzione delle presenze in Giunta.
Spesso i politici accusano coloro che propongono risparmi, come questo di riduzione del numero degli assessori, di fare populismo oppure di strumentalizzare simili richieste per altri fini. A noi interessa, invece, segnalare che questa riduzione è un’opportunità di sobrietà e di responsabilità di fronte alla crisi che sta interessando gravemente tutti gli strati della popolazione e quasi tutte le attività economiche del nostro territorio provinciale.
Pisa, 29 maggio 2012
Curci Michele
Capogruppo Consiliare di Iniziativa Democratica