... il controllo delle pubblicità abusive sotto l'aspetto del DLGS 507/1993 sul territorio sangiulianese? Le autorizzazioni delle pubblicità, ai sensi del Codice della strada, sulle strade comunali? Nel territorio sangiulianese imperversa la pubblicità della sagra del cinghiale: i cartelli sono attaccati anche sulla segnaletica stradale di pericolo, dove è vietato: inoltre manca il timbro dell'ufficio affisioni, e quindi non paga la relativa tassa. Gli organizzatori hanno forse avuto la facoltà di non pagare e di non premunirsi delle autorizzazioni? Perchè la padellata del pesce ha il timbro delle "pubblicità" e la sagra del cinghiale no? Dopo gli anniversari degli eroi della legalità, si va avanti così? L'importante è non essere mafiosi, tutto il resto si può fare?

lo scopo era solo quello di evidenziare un possibile pericolo, per le responsabilità in caso di incidente, sarà compito di chi di dovere. ringrazio Sandokan che con lo scambio di opinioni mi ha aiutato ad evidenziare il problema. per me é chiuso qui.

La competenza dei vigili a fare le multe è cosa ben diversa dalla manutenzione della strada che spetta solo ed esclusivamente ai proprietari, in tal caso allo Stato per mezzo di A.N.A.S.
Lo stesso vale per le provinciali mentre per le comunali spetta al comune la manutenzione e anche la vigilanza il che non significa che è preclusa ad altre forze di polizia.
Ripeto se l'intento è criticare il Comune, penso vi siano argomenti ben più calzanti.

io non voglio criticare nessuno, ma i vigili in cima sono di san giuliano e le multe che riscuotono non vanno a Roma.

Mi risulta che la Via Aurelia sia tutt'ora una strada Statale (S.S.1), la cura e la manutenzione spetta pertanto all'A.N.A.S.
Capisco il momento propizio per dare addosso al martoriato Comune di san Giuliano Terme, ma cerchi argomenti coerenti.