Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Si è svolto il pomeriggio del 22 giugno l’incontro precongressuale dell’ANPI per la legittimazione delle nuove sezioni di San Giuliano Terme e Calci. Alla presenza del presidente del comitato provinciale pisano Giorgio Vecchiani sono stati proposti sette nomi per la costituzione del direttivo della sezione del comune termale, "il quale avrà la finalità - ha detto Mirella Vernizzi - di organizzare nel prossimo autunno il congresso". Questo ne sancirà l’ufficializzazione e la definitiva costituzione in sezione autonoma insieme a quella di Calci. Compongono il direttivo sangiulianese Daniela Andreotti, Monia Badalamenti, Cinzia Ciardiello, Giovanni Ferrari, Simone Salvadori, Elena Puccetti e Mirella Vernizzi. Giorgio Vecchiani ha sottolineato l’importanza della memoria, ma anche e soprattutto dell’impegno civile nel presente: “La Memoria che l’ANPI difende – ha sottolineato Vecchiani - non è un ricordo per e di partigiani, deve essere un movimento di coscienza nel presente”. Giudicato grave al proposito il continuo attacco alla Costituzione e le proposte di modiche all’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori, che mortificano di conseguenza il primo articolo costituzionale, quello per cui l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Su questo ed altri temi della società contemporanea l’ANPI vuole impegnarsi e coinvolgere sempre più giovani.