Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Buongiorno.
Ieri mattina c'è stata l'inaugurazione della importante opera che il Consorzio Versilia Massaciuccoli e il Comune di Vecchiano hanno fatto per la sicurezza dell'abitato di Filettole e di tutto il comprensorio comunale, come già riportato su questo giornale nei giorni scorsi e questa mattina.
Ero presente ed ho bevuto tutto quello che il presidente Angelini, il sindaco Lunardi, l'assessore Angori e in particolar modo l'ingegnere Giannecchini hanno profuso ai presenti sulla storia dell'idrovora da cent'anni a questa parte.
Mi hanno chiamato scherzosamente "vice fotografo del consorzio" (la titolare ufficiale a pieno merito è la signorina della foto 13), ma non ho voluto inserire niente in anticipo a quello che sarebbe stato fatto regolarmente dall'Ufficio Comunicazione del quale è responsabile Simona Tedesco.
Oggi scendo in campo per farvi conoscere un aspetto poco noto di questo edificio e questo dietro una dritta dell'ingegner Giannecchini, curioso ed estimatore della storia locale, e lo faccio scendendo letteralmente nel fossato e passando in una delle due piccole gallerie.(foto1)
Sotto i passaggi che traversano l'argine del Serchio ci sono segnate alcune date che fanno risalire molto indietro la costruzione dello scolo delle acque filettoline: 1861, 1867 e 1869, anni forse di qualche lavoro di ripristino e, cosa ancor più curiosamente misteriosa la firma sulla calce, in una bella grafia se pensata fatta con un chiodo o qualcosa di appuntito, di uno di quei lavoranti - DIONISIO (forse Casella?)
Dioniso è un nome strano ma comune nell'area vecchianese.
Chi sarà stato il nostro? Un muratore oppure un tecnico?
dato che ci sono, integro con alcune delle foto scattate venerdì mattina.