La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10
Socialisti riformisti e non rivoluzionari, attenti all'andamento del bilancio 2012.
La crisi mondiale, che è sotto gli occhi di tutti, impone delle scelte che sappiano trovare i giusti contrapposti alle fortissime pressioni finanziarie che in questa fase si sovrappongono alle difficoltà generali sulla nostra moneta.
I governi precedenti e quello attuale impongono tagli ai servizi e nuove imposte, evidenziando incapacità a trovare soluzioni eque ed alternative, che immancabilmente si riversano sugli enti locali e sui cittadini in maniera indiscriminata. In questo contesto la scelta del nostro partito nell' "assemblea plenaria della stazione” di dicembre, fu di aprire un confronto costruttivo con le forze politiche di maggioranza. L'uscita dal Patto di Stabilità, di cui il PSI fu informato successivamente, determinò delle condizioni di prospettiva difficili e dolorose. In quella fase, lo ribadiamo, importante fu il contributo dell'ancora socialista consigliere Cini. Queste sono le cause principali che hanno determinato un passaggio critico e complicato per l'approvazione del bilancio preventivo 2012, il cui superamento ha prodotto tensioni e strappi. Il senso di responsabilità, la coerenza, la serietà del nostro partito verso gli elettori che avevano scelto il PSI di San Giuliano per appoggiare il Sindaco ed il programma di legislatura, hanno fatto esprimere, attraverso le decisioni assembleari e documenti sottoscritti, una posizione che evitasse l'eventualità di una crisi politica capace di provocare il commissariamento del Comune.
É bene ricordare che tutto il percorso è stato fatto in simbiosi con la Federazione Provinciale, che mai ha fatto mancare il proprio sostegno e consenso, e che tale percorso ha condotto il partito ad approvare la nuova proposta di bilancio preventivo nell'assemblea di Metato, con il voto della stragrande maggioranza.
Approvazione non certo in bianco, ma con il mandato alla dirigenza del Partito di controllare e monitorare costantemente l'andamento dello sviluppo delle manovre preventivate. Da questa posizione ha legittimamente e democraticamente espresso il proprio dissenso il consigliere Cini, il quale ha ritenuto di uscire dal Partito Socialista, ma di rimanere seduto sulla poltrona di Consigliere, che è bene ricordare, il Partito ha conseguito con 497 voti raccolti alle elezioni, di cui solo 92 sono di preferenza al Cini.
E' altresì bene ricordare che lo stesso Cini, candidandosi nelle fila del Partito Socialista e nella lista collegata al Sindaco Panattoni per le amministrative del 2009, accettò e sottoscrisse di fatto il programma di legislatura che prevedeva la funzionalità di GESTE come società in house del Comune e quindi il superamento obbligato della posizione del 2007 che lo indusse alle dimissioni da assessore. Questo è un fatto incontrovertibile ed assoluto.
Chi desidera parlare di coerenza e dignità è bene che parta da queste premesse cercando di fare ammenda del proprio opportunismo politico a corrente alternata. Se poi si crede che il seggio in Consiglio Comunale sia di proprietà, sarebbe giusto restituire il saldo delle spese legali sostenute, per resistere vittoriosamente al ricorso al TAR e al Consiglio di Stato presentato da lista concorrente, che il Partito ha sostenuto, al fine di mantenere la presenza socialista in Consiglio Comunale.
Tiziano Taccola, coordinatore del Partito Socialista Italiano di San Giuliano Terme.