none_o

Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

Comune di San Giuliano Terme - comunicazione
none_a
Prefettura di Pisa – Ufficio Territoriale del Governo
none_a
Massimiliano Angori
none_a
. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
IMMAGINA San Giuliano Terme
I nostri candidati
none_a
IMMAGINA San Giuliano Terme
I nostri candidati
none_a
di Danilo Di Matteo
none_a
di Alessandro Maran
none_a
di Aldo Torchiaro
none_a
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
SAN GIULIANO
Perché si cementifica ancora?

30/7/2012 - 9:30

Nel Consiglio Comunale di San Giuliano Terme del 25 Luglio u.s. sono state approvate in modo definitivo una serie di varianti al PRG che prevedono un ulteriore cementificazione del territorio del comune. In particolare nel quartiere residenziale della Fontina, si autorizza la costruzione di un capannone ad uso commerciale/artigianale di 3500 mc. completando così lo stravolgimento della pianificazione precedente già iniziato nel 2010.
 
Per questo il Comitato ha organizzato una piccola e pacifica manifestazione di protesta nell'aula consiliare: una trentina di persone hanno portato in aula cartelli contro il consumo di territorio e uno di loro ha consegnato al Sindaco Panattoni una targa di riconoscimento "per l'impegno profuso nella cementificazione di aree già dedicate a parco giochi e campi sportivi". Un esponente del Movimento 5 Stelle ha cercato di filmare la discussione del consiglio, ma il presidente Di Maio lo ha costretto a smettere.
 
A nulla è valsa la protesta e nemmeno il voto contrario dell'opposizione. La maggioranza ha votato compatta il provvedimento di cementificazione come, purtroppo, ci aspettavamo.
Abbiamo apprezzato l'intervento dell'avv. Bolelli (consigliere dell'opposizione) che ha lucidamente spiegato il meccanismo (a nostro avviso perverso) messo in piedi dalla maggioranza: la verifica dei vincoli del PRG è diventata l'occasione per approvare una serie di varianti che aumentano il consumo di territorio stravolgendo la sostanza del PRG, ma permettendo al Comune di “fare cassa” con gli oneri di urbanizzazione... con buona pace di chi chiede più verde, più qualità dell'aria, più attenzione ai beni comuni.
 
Ringraziamo Legambiente-Pisa, WWF-Pisa, il Comitato “Salviamo l'acquedotto mediceo”, Occupy Pisa, Sinistra unita per San Giuliano e il Movimento 5 Stelle che ci hanno sostenuto nelle nostre richieste e auspichiamo che chi governa il territorio si renda conto dei gravi errori commessi e cambi finalmente rotta.
 
Comitato “La Fontina - per un quartiere e un territorio vivibili”.
 
email: comitatolafontina@gmail.com

 



Fonte: In allegato il documento del "Comitato La Fontina - per un quartiere e un territorio vivibili"
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

2/8/2012 - 19:28

AUTORE:
Alessandro

Quando il piano regolatore generale del comune di san giuliano fu approvato nel 2000 fu fortemente criticato in quanto prevedeva una nuova capacità edificatoria molto limitata. Furono in molti ad avanzare valutazioni negative in quanto si prevedevano pochi abitanti insediati e poche aree edificabibili. Sono passati dodici anni e non sono state fatte significative variazioni rispetto a quella filosofia di sviluppo adottata dal comune. I dati riscontrabili sul territorio comunale parlano chiaramente. Inoltre se venisse fatta una valutazione percentuale di quanto è aumentata la popolazione dei comuni limitrofi a Pisa, san giuliano non è uno di quelli che si classificcherebbe ai primi posti. La fontina ha sempre avuto il problema di dividere l'insediamento abitattivo da quello commerciale. E le giunte Rossi e Santoni idearono e poi realizzarono l'insediamento del supermercato che ha forse aggravato i problemi di convivenza ma anche creato molti posti di lavoro. Con il nuovo piano regolatore (sempre alla fontina e sempre nel 2000) sono stati aumentati gli indici edificatori delle zone residenziali con l'intento ( a suo tempo dichiarato) di consolidare le caratteristiche abitative del quartiere. Sono stati molti i "beneficiati" di questa possibilità che negli anni successivi hanno ampliato le loro abitazioni esercitando il diritto loro assegnato e "cementificando" quella zona. Detto questo ( per dovere di cronaca e di rispetto ai miei capelli bianchi) dico che troverei incorente che coloro che hanno usufruito di tali legittimi ampliamenti per abbellire le loro dimore oggi si elevino a paladini dell'ambiente perchè altri non possano esercitare una potenzialità che loro hanno già utilizzato. Perchè a quel punto non la classificherei come lotta di principio ma come lotta di "bottega" e funzionale solo ad interessi personali. Se così fosse, nel pieno rispetto delle opinioni di tutti, ricordo che prima che loro abitassero quelle zone e ne godessero dei successivi ampliamenti, in quelle zone c'erano campi e terreni che loro hanno trasformato in confortevoli residenze.

1/8/2012 - 15:42

AUTORE:
libera

Si continua a consumare suolo e a costruire nuovi centri servizi o capannoni industriali e artigianali.Ma lo sapete quanti capannoni e uffici vuoti ci sono nella nostra zona? Il nord/est devastato e snaturato nel giro di pochi anni non insegna niente? Ora quei capannoni sono mezzi chiusi ma il territorio non lo restituirà più nessuno alle nuove generazioni. Dobbiamo stare molto attenti ed opporci come cittadini alla devastazione del paesaggio e
del territorio che è di tutti dunque un bene comune. se la classe politica che ci governa è miope e bada solo all'interesse immediato bisogna imporre dal basso nei programmi elettorali la salvaguardia del territorio,il recupero dell'esistente fatto con certe caratteristiche; le città devono avere parchi urbani, parchi agricoli ecce..
condivido come cittadina quanto ha fatto il comitato della Fontina, più si estende la coscienza collettiva su questi temi più c'è probabilità di ottenere qualcosa.

31/7/2012 - 23:17

AUTORE:
Franco Giuntoli

Il consumo di terra, senza un'idea paesaggistica, demografica, geologica, storica, estetica, economica, è uno degli insulti irrimediabili al bene di tutti, cioè delle prossime e future generazioni. Nel nostro Comune si continua, nonostante la crisi e l'enorme quantità di fabbricati vuoti, fatiscenti e sotto-utilizzati, a progettare e costruire perfino in aree non ancora servite da un sistema fognario.
Quest'errore catastrofico sarà pagato, spero, anche in termini politici. Purtroppo non sarà pagato solo dai partiti che ne hanno responsabilità dirette, ma lascerà sfigurata la nostra terra.
Lasciatelo dire anche a un cittadino che non ha nulla che vedere con le attuali organizzazioni ecologiste.

30/7/2012 - 16:38

AUTORE:
Tiziano Nizzoli, Cittadini e Territorio

Continuiamo ad essere solidali con il Comitato "la Fontina - per un quartiere ed un territorio vivibili" e ci associamo alla denuncia di eccessiva cementificazione del territorio.
Non ci dispiacerebbe sentire il parere del dott. Sanavio nel merito, visto che ha sempre denunciato l'eccessivo consumo della terra. Sappiamo che c'è aria di smobilitazione, ma qualcosa dobbiamo rispondere a tutti questi cittadini offesi!