Vecchiano e San Giuliano insieme per potenziare i servizi socio-sanitari
Accordo a quattro con Soc. della Salute e Azienda Usl 5 di Pisa

E’unanime la soddisfazione espressa dai quattro enti firmatari dell’accordo di programma finalizzato alla riorganizzazione delle attività socio sanitarie del territorio della bassa val di Serchio.
  “E’ un’operazione lungimirante che soddisfa la necessità di una nuova pianificazione dei presidi territoriali socio-sanitari in conformità a quanto previsto dagli indirizzi della regione Toscana” dichiarano all’unisono i due sindaci Lunardi e Panattoni ( intervenuti in rappresentanza delle amministrazioni di Vecchiano e San Giuliano Terme)ed i dirigenti Damone e Cecchi (intervenuti per conto dell’Azienda Usl 5 di Pisa e per la Società della Salute Pisana)
E’ un’idea nuova ed importante quella contenuta nel documento sottoscritto che dimostra che si possono costruire importanti sinergie per il futuro in questo settore delicato anche in un periodo dove scarseggiano le risorse finanziarie a disposizione. Idea che potrebbe diventare un potenziale modello per altre realtà.
L’accordo prevede la costruzione di due strutture intercomunali per i cittadini di Vecchiano e San Giuliano Terme: un nuovo centro diurno  per anziani nel comune di Vecchiano ed una nuova residenza sanitaria assistita nel comune di San Giuliano Terme.
Inoltre l’accordo prevede l’ampliamento e l’adeguamento dei due presidi già esistenti di San Giuliano Terme e di Vecchiano .
Il ruolo dell’Azienda Usl 5 di Pisa e della Società della Salute dell’Area Pisana è quello di finanziare e realizzare le attività utili al raggiungimento degli obiettivi sopra esposti mentre alle amministrazioni comunali toccherà il compito di provvedere a soddisfare gli adempimenti amministrativi di loro competenza.
Per quanto riguarda la residenza sanitaria assistita  l’amministrazione termale individuerà prossimamente l’ubicazione  della nuova costruzione  dove sono previsti circa 50 posti che raggrupperanno le presenze attualmente ospitate presso l’immobile di Madonna dell’Acqua ( che sarà successivamente ceduto per finanziare una parte delle opere) e quello di Vecchiano.
Il centro diurno per anziani sarà realizzato a Migliarino Pisano nell’ambito del progetto presentato e finanziato dall’Asbuc di Migliarino Malaventre ed inserito, inoltre, in un piano di investimenti sociali della Regione Toscana ed accoglierà gli utenti dei due comuni mentre l’adeguamento e l’ampliamento dei due distretti di San Giuliano e  Vecchiano consentiranno una distribuzione più omogenea dei servizi per i circa 45.000 cittadini dei comuni che si affacciano sul fiume Serchio.
Per la realizzazione di tutto questo le parti si impegnano a costituire un comitato tecnico che avrà il compito di attuare quanto previsto rimuovendo gli eventuali ostacoli che ne pregiudichino l’attuazione.