Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Il Comune ricorda i caduti delle stragi nazifasciste Vecchiano -
L’Amministrazione Comunale si appresta a celebrare il 68° anniversario degli eccidi nazifascisti avvenuti nelle frazioni vecchianesi. Si parte da Nodica: sarà, infatti, celebrata martedì 14 agosto 2012 la commemorazione dell'eccidio della Bonifica, in ricordo della tragica fine di 25 civili inermi, le cui vite furono stroncate senza pietà dalla barbarie nazifascista.
“Lunedì 14 agosto 1944 – commenta il sindaco Giancarlo Lunardi – è una data che rimarrà per sempre impressa nella memoria della popolazione vecchianese.
Quel giorno, nei pressi di Fosso Reale e di Fossa Nera, furono trucidati molti nostri concittadini.
E questa, purtroppo, è solo una delle molte terribili pagine della storia locale segnate dall’efferatezza dell’occupazione nazifascista. Nell’agosto del ’44, infatti, i tedeschi erano sul punto di lasciare il nostro territorio per ritirarsi verso nord, ma la consapevolezza dell’imminente sconfitta li rese ancora più spietati ed iniziarono a deportare tutta la popolazione maschile nei campi di concentramento in Germania. Mentre si consumavano questi episodi di brutale inciviltà, il territorio vecchianese fu stremato anche dai bombardamenti delle forze americane alleate che cercavano di sfondare la linea del fronte”.
Martedì 14 agosto 2012 a partire dalle 17, dopo il raduno dei partecipanti in Piazza della Chiesa a Nodica, ci sarà la deposizione di corone di alloro e la benedizione presso i Cippi commemorativi posti in località Fossa Nera e Fosso Reale.
Successivamente sarà officiata la funzione religiosa da Padre Gino Brezzi, Cappellano Militare della Scuola di Paracadutismo di Livorno e da Don Baldo Batini. La cerimonia si concluderà alle 18.30, in piazza Primo Maggio a Nodica, con l’orazione ufficiale del Sindaco Lunardi e con un intervento di un rappresentante dell’Anpi provinciale.
“La rievocazione di quei tragici momenti non è soltanto un dovere morale e patriottico, ma rappresenta uno stimolo a riflettere sulle drammatiche e cruente conseguenze della guerra, ancora troppo presente ai giorni nostri. Le tragedie del passato, invece, devono servire da stimolo per diffondere, soprattutto tra le giovani generazioni, valori quali il rispetto, il senso civico, la solidarietà e la pacifica convivenza”.
Per i programmi dettagliati delle commemorazioni, consultare il sito web del Comune di Vecchiano: www.comune.vecchiano.pisa.it