In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
Quello che non è riuscito a Crono, l'ha fatto Lucifero.
La nostra Grande Quercia è arrivata alla fine.
Cara Amica, mi hai fatto correre a Roma in una giornata memorabile per venire a vederti Attrice Giovane e Famosa, mi hai fatto fare innumerevoli viaggi intorno al Tuo Grande Tronco per farlo conoscere ed abbracciare da bimbi, grandi, suore, mangiapreti, italiani e stranieri, sindaci e contadini, tecnici forestali e architetti paesaggistici e mai nessuno mi domandò di ritrarmi con Te.
Io e Te, per cosa poi?
lo faccio ora da me, con uno scatto brutto di tecnica ma adatto al momento, quello della fine vicinissima, con l'amore che sentirai sulla tua secolare pelle al contatto della mia mano che ti accarezza.
Non posso fare altro.
Il brutto è che non lasci discendenza e, se anche ci fosse un tuo clone, NESSUNO mai più ti potrà accarezzare così.
tuo Chiube